Raccolta di carta e cartone, i più ricicloni d’Italia sono i pratesi

Va a Prato il primato per la raccolta differenziata pro-capite di carta e cartone: 161,4 chilogrammi a testa. In Italia, nessuna provincia fa meglio. Lo dice il 29esimo rapporto annuale sulla raccolta e il riciclo di carta e cartone realizzato nel 2023 da Comieco (Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degi imballaggi cellulosici). Oltre 41mila le tonnellate di carta e cartone raccolte nell’area pratese nei dodici mesi del 2023, una quantità in crescita rispetto all’anno precedente. In Toscana le tonnellate sono state 327mila con un incremento dell’1,5 per cento in un anno. Un dato sufficiente a fare della regione una tra le più virtuose in Italia oltre che sede di uno dei distretti cartari più importanti del Paese che, lo scorso anno, ha avviato a riciclo più di un milione di tonnellate tra carta e cartone.
Tornando a Prato, la media pro-capite segna quasi il doppio di quella regionale che si ferma a 89,4 chili. Ad eccezione di Grosseto che ha registrato una contrazione del 5,9 per cento, tutte le province hanno aumentato la performance: spiccano Arezzo con +6,2 e Livorno con +4,7 per cento. Sono andate oltre la media regionale, quanto a raccolta pro-capite, Firenze (105 chili per abitante) e Lucca (90,2). Sotto, invece, Pistoia (81,4), Pisa (72,2), Siena (74,1), Arezzo  e Livorno (72), Massa Carrara (64,8).
Per quanto riguarda la quantità complessiva di raccolta differenziata di carta e cartone, la provincia di Prato ha messo insieme 41mila tonnellate. Meglio ha fatto solo l’area fiorentina: 104mila con un ritorno pro-capite di 105 chili. Tra le performance più basse: 12mila tonnellate Massa Carrara, 15mila Grosseto, 19mila Siena.