Il 2024 per la Provincia di Prato è stato un anno intenso che ha dovuto fare i conti ancora con i danni causati dall’ alluvione del 2e 3 novembre 2023 in varie parti del territorio, con le due frane del febbraio-marzo scorsi sulla sr 325 a La Pusignara e alle Coste (gli interventi messi in campo per i ripristini ammontano a 4 milioni di euro), ma anche ricco di soddisfazioni come l’inaugurazione, dopo ben vent’anni, di un nuovo edificio scolastico, la “scuola di legno” di via di Reggiana, una struttura di 600 metri quadrati, moderna, confortevole ed ecosostenibile.
Intanto il presidente Simone Calamai guarda al futuro con fiducia e determinazione ed annuncia che il 2025 sarà un anno strategico in ambiti diversi: scuole, viabilità, pari opportunità dove si punta a un bilancio sociale e d è stato ottenuto un finanziamento su un Bando del Fondo Sociale europeo pari a 461 mila euro per gli anni 2025-2027 per attuare negli istituti superiori pratesi percorsi di sensibilizzazione sulle tematiche della violenza e discriminazione di genere. La Provincia procederà alla redazione del bilancio di genere che dovrà attestare l’efficacia delle politiche e dell’impatto su questo fronte.
Per quanto riguarda le scuole superiori, il prossimo anno arriveranno verso la conclusione i lavori dell’edificio “Marconcino” nel polo di via Galcianese e di quello nei pressi del liceo Copernico in via Borgo Valsugana: si tratta di interventi legati a finanziamenti Pnrr che hanno un valore complessivo di quasi 15 milioni di euro. Più spazi dunque, per le scuole pratesi ma anche tanta attenzione verso la manutenzione degli edifici esistenti, in primis verso il Buzzi. Nel corso dell’ultimo consiglio provinciale di venerdì scorso, è stata approvata la modifica al Dup, documento unico di programmazione, attraverso il quale sono stati stanziati 230 mila euro per la direzione lavori del maxi progetto di rifacimento delle coperture«Si tratta di un passaggio importante per velocizzare le procedure – spiega il presidente Calamai- Nel bilancio di previsione 2025 stanzieremo 3,5 milioni di euro per finanziare il progetto – che già abbiamo- per il rifacimento delle coperture del Buzzi e risolvere così definitivamente il problema delle infiltrazioni. Speravamo in un finanziamento – che non è arrivato- e dunque accenderemo un mutuo” . Continueranno i lavori di efficientamento energetico in vari plessi scolastici con la sostituzione delle caldaie e in alcuni casi con il rinnovo dei servizi igienici. La positiva esperienza di Palazzo Vestri proseguirà anche il prossimo anno e probabilmente sarà sempre il liceo Livi- Brunelleschi ad occupare gli spazi che affacciano su piazza Duomo.
Il 2025 sarà anche l’anno che dovrà definire la visione di futuro della sr325. A metà gennaio la Provincia, insieme ai Comuni della Val Bisenzio, avrà un incontro in Regione, per definire lo stato di avanzamento del protocollo d’intesa sulla strada e dare una prospettiva a lungo termine. Tre gli obbiettivi dal perseguire sulla sr325: «È innanzitutto necessario andare avanti con gli interventi di miglioramento e potenziamento del tracciato esistente.- spiega il presidente Calamai- Il 2025, però, sarà anche l’anno della definizione dello studio di fattibilità che dovrà stabilire le prospettive a lungo termine e le possibili soluzioni alternative. Più vicino invece il traguardo di una sempre maggiore integrazione ferro-gomma”. La mobilità integrata per alleggerire il traffico sulla sr 325 e si lavora per potenziare il servizio ferroviario, partendo anche dalla realizzazione di nuove fermate come, ad esempio, quella della Briglia. Sempre sulla sr 325 sono in corso i lavori di allargamento della curva di Usella per un valore di 1,5 milioni di euro. Anno strategico anche per la mobilità sulla SR 66, con la Regione saranno stabiliti gli interventi di consolidamento dei ponti della Furba e di Collecchio.
2024, gli interventi
Somma urgenza Sul territorio provinciale si sono verificati numerosi allagamenti, che hanno provocato frane e smottamenti del terreno lungo la SR325. In risposta a tali emergenze la Provincia ha attivato otto interventi di somma urgenza per un totale di 4.183.816 euro.
Nello specifico, sono stati realizzati lavori di consolidamento del versante di monte in Località Molin dei Fossi e Località San Quirico nel Comune di Vernio e Località La Cartaia nel comune di Vaiano, a seguito della frana del 18 gennaio, per un costo di 339.702 mila euro. Successivamente sono stati eseguiti interventi per la messa in sicurezza del versante di monte in località La Pusignara nel comune di Vernio (a causa della frana del 1 marzo) per un importo di 644.154 mila euro, e interventi per la messa in sicurezza del versante di monte in località Le Coste nel comune di Vaiano, a seguito della frana del 6 marzo, per 3.199.958 euro.
Viabilità Tre piani di intervento per ogni singolo Comune, di cui la Provincia ha cofinanziato il 95% dell’importo richiesto: la messa in sicurezza della strada di competenza comunale (Via di Gavigno) nel Comune di Cantagallo del valore di 275 mila euro; la realizzazione di un parcheggio pubblico nel Comune di Vaiano, nelle vicinanze del Palazzo Comunale, per un importo di 210mila euro, e la messa in sicurezza, nel Comune di Vernio, della rete stradale del territorio provinciale (Via di Montecuccoli, Via di san Quirico e Via di Morandaccio) per un importo pari a 365mila euro.
Nel mese di maggio ha avuto luogo l’inaugurazione del nuovo ponte dell’Acquerino lungo la SP3 nel Comune di Cantagallo al confine con il Comune di Sambuca Pistoiese. L’intervento, per un importo totale di 1 milione e 100 mila euro, ha visto la demolizione e sostituzione del vecchio ponte con una nuova struttura mista in acciaio e calcestruzzo. Un’ opera cruciale che rappresenta un importante anello di congiunzione tra le due province di Prato e Pistoia, e che ha restituito alla valle un’infrastruttura sicura e capace di rispondere alle esigenze sia dei residenti che dei visitatori della Riserva dell’ Acquerino – Cantagallo. A questo si somma l’intervento di illuminazione pubblica lungo la SP4 “Nuova Montalese”, nel tratto al confine tra il Comune di Prato e il Comune di Montemurlo, del valore di 98 mila euro. L’intervento ha visto l’installazione di 17 nuovi lampioni con corpo illuminante a Led e di innovative lampade a Led integrate nei guardrail e tese a garantire un’illuminazione omogenea e funzionale su entrambi i lati della carreggiata. Stanno procedendo spediti i lavori di consolidamento strutturale del ponte nel Comune di Carmignano (località Comeana), al confine con il Comune di Signa. L’intervento, per un costo complessivo di 1.720.000 euro, che vedrà il completamento nel mese di novembre 2025, è finalizzato al recupero e al miglioramento statico della storica struttura. La Provincia di Prato ha, infine, approvato nei giorni scorsi i documenti di fattibilità per le alternative progettuali relative agli interventi di messa in sicurezza del Ponte alla Furba, nel Comune di Poggio a Caiano, e del Ponte al Collecchio, nel Comune di Carmignano, entrambi situati lungo la SR66. Nel breve periodo verranno organizzati una serie di tavoli tecnici tra la Provincia e la Regione, in qualità di ente proprietario della SR66, con l’obiettivo di identificare l’alternativa progettuale più adeguata da percorrere.
Edilizia scolastica Inaugurata nel mese di settembre della “Scuola di Legno” all’interno del Polo Scolastico di via Reggiana a San Giusto. L’istituto Gramsci-Keynes ha visto la trasformazione di tre vani-ripostiglio in aule aggiuntive, tesi ad incrementare gli spazi all’interno della scuola al fine di soddisfare le esigenze di miglioramento funzionale. I lavori sono stati finanziati con fondi provinciali per un valore di 70 mila euro. La Provincia ha, inoltre, finanziato un nuovo laboratorio di saldatura presso l’Istituto Marconi, attraverso un significativo intervento di riqualificazione e ammodernamento del valore di 180 mila euro. L’iniziativa ha potenziato le infrastrutture e le attrezzature a disposizione degli studenti con l’introduzione di 12 nuove macchine saldatrici. A completamento di questo progetto, è stato installato un sistema avanzato di aspirazione e trattamento fumi derivanti dall’attività di saldatura, accompagnato da un impianto di filtrazione ad alta efficienza, per garantire la sicurezza degli studenti e la protezione dell’ambiente circostante. In campo anche un importante intervento di rinnovamento energetico che ha coinvolto diversi Istituti scolastici del territorio, con la sostituzione e installazione di nuove caldaie. Si tratta di nuovi impianti, moderni e ad alta efficienza energetica, tesi a migliorare il comfort termico degli edifici, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale complessivo delle strutture scolastiche. Grande successo anche per le due giornate di Open Day dedicate alla scelta della scuola superiore dal titolo “Orienta-mente:cosa scelgo dopo la terza media?” promossa in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale presso Palazzo Vestri e Palazzo Banci Buonamici, dove grande è stata l’affluenza di giovani e famiglie.
Polizia provinciale Nell’anno passato ha elevato 578 sanzioni amministrative, tra cui 509 in materia di codice della strada, 38 per i rifiuti, 27 in materia di caccia, 2 per la tutela delle acque, 1 in materia di regione forestale e 1 in materia di funghi. Diversi sono stati gli interventi messi a punto dagli Agenti in questi mesi, a partire dalle numerose operazioni antibracconaggio, mirate a contrastare la cattura e la detenzione illegale di uccelli appartenenti a specie protette.
Spazi espositivi Hanno ospitato 30 mostre e 127 eventi e convegni patrocinati dall’Ente e ospitati all’interno di Palazzo Banci Buonamici. Una vera e propria “casa” per il territorio, pensata per offrire spazi espositivi dedicati a eventi culturali e sociali.