Il lavoro di messa in sicurezza dell’Oasi felina La Bogaia, portato avanti nei mesi scorsi dalla Lav di Prato insieme all’omonima associazione che gestisce la struttura e al Comune, ha passato l’esame. Durante le abbondanti piogge che si sono abbattute sul territorio domenica scorsa, non ci sono stati problemi per i gatti che vivono alla Bogaia, praticamente sull’argine dell’Ombrone. “Sono state installate strutture che permettono ai gatti di salire in velocità e raggiungere una piattaforma di acciaio, quindi non deperibile a contatto con l’acqua e facilmente igienizzabile per le pulizie quotidiane, che favorisce la messa in sicurezza degli animali in attesa dell’arrivo dei soccorsi – spiega Beatrice Rezzaghi, responsabile dell’Unità di emergenza Lav – spesso le prime vittime di danni ambientali, come alluvioni o incendi ma anche terremoti, sono quegli animali che vivono chiusi in strutture da cui non possono scappare. Questa soluzione permette di aumentare la sicurezza di tutti quei gatti che per necessità sanitarie sono temporaneamente ricoverati all’Oasi. In caso di allerta meteo è inoltre possibile installare dispenser di acqua e cibo sul ripiano più alto per incrementare l’autonomia in salute degli animali in attesa dei soccorsi”.
Prevista la distribuzione di materiale informativo ai cittadini per trasmettere consigli utili a mettere in sicurezza gli animali, soprattutto nei territori con maggior criticità: “Chi tra gli animali vive in territori particolarmente fragili, dove le emergenze sono frequenti, comprende perfettamente l’importanza e la necessità di adoperarsi per abbassare il rischio di danni che gli animali possono subire a causa di eventi calamitosi. Spesso, a seguito di questi eventi, comprendiamo che azioni semplici e facilmente attuabili avrebbero potuto salvare la vita di tanti animali. In questo contesto, la collaborazione con il Comune di Prato e l’associazione Oasi Felina di Prato, diventa un esempio virtuoso”.
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