Prisma Lab, sabato torna la giornata dell’apprendimento digitale per la didattica inclusiva

La tecnologia come strumento di apprendimento a fianco degli studenti al fine di contribuire attivamente allo sviluppo della collettività nonostante le differenze. Sabato 5 ottobre, dalle 9 alle 18, si terrà la giornata dedicata all’apprendimento digitale. La festa, giunta ormai alla nona edizione, si sposterà per la prima volta a Prisma Lab in via Filzi a Prato e sarà l’occasione per imparare ad utilizzare al meglio gli strumenti digitali e affrontare tematiche come la privacy e le derive delle nuove tecnologie. Un evento portato avanti in continuità grazie alla sede pratese dell’Aid (Associazione italiana dislessia), del Comune di Prato e dell’Ufficio scolastico regionale. La giornata sarà dedicata interamente alla valorizzazione dell’individuo nel processo di apprendimento scolastico, lavorativo e sociale, promuovendo una crescita innovativa attraverso le nuove tecnologie. Il focus di quest’anno sarà dedicato alla didattica inclusiva con il coinvolgimento di oltre 30 istituti di ogni ordine e grado da tutte le province della toscana. La giornata, che si rivolge a studenti e ad insegnanti, prevede una trentina di workshop, stand, laboratori e incontri di formazione ma anche lezioni interattive dedicate alle famiglie. A Prismalab anche associazioni culturali, sportive, di musica, recitazione e danza. Gli studenti dell’istituto Livi Brunelleschi offriranno accompagnamento dalla stazione Porta al Serraglio al Prisma Lab. L’accesso è libro e gratuito a tutti ma per partecipare ai laboratori è necessario prenotarsi al link: http://apprendimentodigitale.po-net.prato.it . Alla presentazione dell’iniziativa questa mattina, martedì 1 ottobre, all’interno della sala giunta del Comune di Prato hanno partecipato la sindaca Ilaria Bugetti e l’assessora con delega allo sviluppo tecnologico Benedetta Squittieri che ha ricordato l’importanza di iniziative orientate al futuro per i ragazzi: “Questa giornata nasce per affrontare il tema delle nuove tecnologie nelle scuole con l’obiettivo di coinvolgere studenti e docenti- continua Squittieri- Gli strumenti compensativi che vanno ad aiutare gli studenti più fragili servono in realtà a tutta la comunità. Con questa giornata dimostriamo che questi strumenti innovativi possono essere utilizzati con finalità importanti come lo sviluppo della creatività e dell’apprendimento e non solamente in maniera passiva”.  “Quest’anno cambiamo location ma vi aspettiamo numerosi alle iniziative che abbiamo pensato con studenti e docenti finalizzate all’apprendimento digitale- il commento di Manuela Zacchini dell’associazione italiana dislessia- Oltre 30 istituti presenti per divulgare i loro lavori confrontandosi con i colleghi. Oltre 20 incontri di formazione per i docenti , le iniziative sono sempre tante per divulgare i progetti con i ragazzi ma anche per presentare lavori svolti dai quali trarre importanti spunti con gli altri docenti. Ragazzi e genitori potranno partecipare dedicandosi ad attività diversi.