Conto alla rovescia per la riapertura del nido Arcobaleno: lunedì 21 ottobre i bambini tornano in classe in una struttura completamente rinnovata dopo cinque anni dal disastroso incendio originato da un corto circuito all’impianto elettrico. In questi giorni i genitori hanno incontrato le maestre e in attesa del rientro a scuola sono iniziati anche i laboratori per una prima esperienza giocosa per familiarizzare anche con le insegnanti.
L’intervento ha previsto l’adeguamento normativo del fabbricato, il consolidamento strutturale e il rifacimento degli impianti, oltre alla diversa distribuzione funzionale degli spazi. Sono state realizzate quattro aule, con relativi servizi e spazi polifunzionali, per 53 bambini, una ventina in più del passato, compresi i lattanti (3/6mesi). La progettazione è avvenuta con particolare attenzione allo studio degli spazi e degli ambienti per l’accoglienza, creando ambienti confortevoli sia per i materiali utilizzati che per le dotazioni impiantistiche, come riscaldamento a pavimento e sistema di ventilazione e ricambio aria. Tutti gli impianti, compreso il piano cottura ad induzione, sono alimentati elettricamente, dismettendo l’allacciamento al gas metano. Vi sono spazi dedicati all’attività didattica e altri a servizio del personale, oltre che il nuovo blocco cucina per la preparazione dei pasti. Il costo dell’intervento è di 830mila euro.
Riproduzione vietata