Candidare Prato come Capitale italiana del Volontariato 2026. E’ questa la proposta al centro di una mozione presentata dal capogruppo della Lega Claudiu Stanasel e dal consigliere di Fratelli d’Italia Claudio Belgiorno. “Durante l’emergenza maltempo dello scorso weekend – dicono i due esponenti della minoranza -, centinaia di volontari delle numerose associazioni locali sono intervenuti con straordinaria rapidità ed efficienza, offrendo supporto alla popolazione in difficoltà con dedizione e competenza nelle zone più colpite. Già nel 2023, in seguito alla devastante alluvione che ha colpito Prato, le stesse associazioni si sono mobilitate tempestivamente, fornendo assistenza e contribuendo al ripristino dei danni. In entrambe le emergenze, siamo stati anche noi in prima linea, lavorando fianco a fianco con i volontari, testimoniando l’importanza del loro impegno e l’urgenza di un supporto istituzionale adeguato”.
Da qui la proposta di avanzare la candidatura di Prato. “Un titolo – aggiungono Belgiorno e Stanasel – che non solo rappresenterebbe un prestigioso riconoscimento per la città, ma aprirebbe anche nuove opportunità per rafforzare ulteriormente il settore del volontariato, favorendo la crescita e la collaborazione con le istituzioni”.
In parallelo, i due consiglieri chiedono all’amministrazione comunale di destinare risorse adeguate alle associazioni locali, includendo tali fondi nel bilancio comunale e partecipando attivamente a bandi regionali, nazionali ed europei per finanziare progetti dedicati e attrarre ulteriori risorse. Questo per garantire un sostegno continuo al prezioso lavoro delle associazioni che, quotidianamente, rispondono prontamente alle emergenze e alle necessità della nostra città.
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