Nove mesi dalla scomparsa di Giovanni Fuochi, il giovane pratese venuto a mancare il 26 settembre scorso a causa di una grave patologia, il suo ricordo continua a essere vivo. Ieri sera, a Narnali, oltre cento persone tra familiari, amici, associazioni e semplici cittadini hanno preso parte alla seconda edizione di “La Marcia GiòCosa”.
Un evento partecipato e sentito, che ha unito ricordo e solidarietà. Nella prima edizione del 2024 si era voluto ricordare Renzo Cecchini, punto di riferimento per la cultura locale, oltre a raccogliere fondi per la ricerca
«È stato comunque un momento gioioso – racconta Monica Bigagli, presidente dell’associazione La Forza di Giò – anche grazie alla presenza dei Maggiaioli, che Giovanni amava moltissimo. Il suo ricordo è sempre vivo, e questo ci dà la forza per affrontare il futuro, insieme.»
Un futuro che guarda anche alla ricerca scientifica: oltre mille euro sono stati raccolti durante la serata e saranno devoluti al reparto di neurologia dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove Giovanni era stato ricoverato e curato.
La marcia è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra diverse realtà del territorio: La Forza di Giò, il Chiesino di Narnali, il Gruppo sportivo ricreativo della Polizia municipale, l’Associazione Amica del Meyer, il Centro cinofilo Ci vuole fiuto, iRicambi.eu, Galardi spedizioni internazionali, i Maggiaioli di Viaccia e il ristorante Nuovo Borgo.
Riproduzione vietata