La città di Prato scivola all’undicesimo posto nella classifica del “Ben Vivere”. Dalla terza posizione, nella quale si era piazzata lo scorso anno, perde otto punti scendendo rovinosamente fuori dalla top ten. A dirlo è la ricerca portata avanti dal centro studi Next Economia che ogni anno, con la collaborazione di Federcasse, stila la classifica in base a criteri diversificati che stabiliscono la qualità della vita di chi vi risiede. La classifica, presentata ieri al Festival dell’Economia civile, vede Pordenone in prima posizione. Seconda è la città del Palio, Milano chiude il podio con il terzo posto. Firenze è stabile in quinta posizione. La classifica delle città del Ben Vivere è la sintesi di una ricerca che analizza i territori attraverso una serie di indicatori che misurano il livello di benessere dei cittadini: si prendono in esame parametri come legalità e sicurezza, salute, lavoro, famiglia, ambiente, accoglienza, cultura, impegno civile e servizi alle persone. Lo scopo è andare oltre il PIL, cioè l’indicatore tradizionalmente usato per misurare il livello di ricchezza dei territori che però tiene conto soltanto dell’aspetto materiale, essendo la somma dei valore dei beni e servizi prodotti. La ricerca sul Ben Vivere, invece, misura il benessere complessivo dei cittadini prendendo in considerazione anche aspetti non materiali che spesso però fanno la differenza per la qualità della vita.
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