Prato riscopre il piacere della tavola e il gusto delle sue eccellenze con “I Quattro Giovedì del Gusto”, la nuova rassegna dedicata ai sapori del territorio e alla valorizzazione della ristorazione locale. L’iniziativa, promossa da Confesercenti Prato e Fiepet Prato (Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici), si svolgerà nei quattro giovedì di novembre — 6, 13, 20 e 27 — coinvolgendo numerosi ristoranti e locali della provincia.
Protagonisti di questo viaggio del palato saranno quattro simboli della cucina pratese: il cavolo nero, la pecora, il sedano pratese e la cucina etnica. Quattro ingredienti, quattro mondi, quattro modi diversi di raccontare la ricchezza e la varietà gastronomica di un territorio che unisce tradizione, innovazione e passione per la buona cucina.
Ogni giovedì, le attività aderenti proporranno piatti o menù dedicati, invitando i clienti a scoprire ricette autentiche e rivisitazioni creative, sempre nel segno della qualità e della filiera locale. Un modo per promuovere la ristorazione pratese, sostenere le imprese del settore e rafforzare il legame tra cibo, cultura e identità.
«I Quattro Giovedì del Gusto” è un’iniziativa pensata per sostenere la ristorazione locale e promuovere le eccellenze del nostro territorio» spiega Vladimiro Gori, dell’Osteria Su Santa Trinita e vicepresidente Fiepet Prato. «Si rivolge a tutti: famiglie, giovani, appassionati di cucina e curiosi, con l’obiettivo di far riscoprire sapori autentici e profondamente legati alla nostra tradizione».
Soddisfazione anche da parte di Mario Anastasi, presidente provinciale Fiepet e titolare del Caffè Coppini in Piazza del Duomo: «Grazie alla sinergia tra la cucina locale e i prodotti tipici pratesi, questa iniziativa sarà un appuntamento apprezzato e partecipato. I ristoratori offriranno menù curati, un servizio di qualità e la capacità di interpretare la ricchezza del nostro territorio. Il cibo è cultura, economia e identità».
I Quattro Giovedì del Gusto non è solo una rassegna gastronomica, ma un vero e proprio percorso di valorizzazione delle produzioni locali e delle imprese che ogni giorno lavorano per promuovere il gusto e l’accoglienza. Un’occasione per far conoscere la Prato del sapore e della convivialità, dove la buona cucina diventa un ponte tra passato e futuro.
Riproduzione vietata