C’è già aria di Natale al Teatro Politeama Pratese. Sono arrivate in biglietteria le nuove colorate Politeama Gift Card disponibili in vari tagli (25, 50 e 100 euro) per un regalo “spettacolare” da mettere sotto l’albero, per donare la magia del teatro con tanti spettacoli di prosa, danza, musical e appuntamenti per le famiglie. Intanto si accendono le luci del Ridotto in questo primissimo scorcio di dicembre con il ritorno del ciclo «La farmacia delle parole» a cura di Teatro Metropopolare, giovedì 5 dicembre (alle 21), per indagare il potere terapeutico della parola all’intero e all’esterno del carcere di Prato. Ospite del terzo e ultimo incontro sarà Giulia Blasi, scrittrice, divulgatrice, conduttrice radiofonica e giornalista sensibile alle tematiche di genere e diritti civili.
Dopo Nadia Terranova e Vera Gheno, con Blasi si chiude una rosa tutta al femminile di voci dal mondo contemporaneo che hanno creato un ponte ideale fra il pubblico esterno e il lavoro di formazione artistica in carcere che Metropopolare porta avanti da sedici anni: Blasi, attivista per i diritti, è nota per il suo impegno contro gli stereotipi e per campagne quali #quellavoltache, antesignana della campagna #MeToo in Italia e per l’attenzione alle pari opportunità. Al Ridotto sarà in dialogo con la regista e dramaturg Livia Gionfrida, fondatrice di Teatro Metropopolare e ideatrice del format pensato per mettere in collegamento due pezzi di città, il mondo del carcere e quello del teatro, arricchendo il pubblico con tanti stimoli e spunti di riflessione sul significato ‘terapeutico’ delle parole. Come di consueto, prima l’autrice incontrerà i detenuti dentro le mura del carcere La Dogaia per poi confrontarsi la sera con il pubblico del Ridotto. Penna graffiante e ironica, quella di Giulia Blasi: il suo ultimo libro s’intitola «Cose mai successe» (Rizzoli), un romanzo noir, un «cold case» ambientato in un paesino del Friuli che ruota intorno a cinque donne andando contro i pregiudizi e i retaggi culturali di una piccola comunità. Ha pubblicato «Nudo d’uomo con calzino» (Einaudi), «Il mondo prima che arrivassi tu» e «Siamo ancora tutti vivi» (Mondadori), «Se basta un fiore» (Piemme), «Manuale per ragazze rivoluzionarie» (Rizzoli) e «Rivoluzione Z» (Rizzoli). Il ciclo «La farmacia delle parole», inserito nel palinsesto del Politeama Educational, vede il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e della Regione Toscana per Teatro Metropopolare.
Il biglietto d’ingresso costa 5 euro, acquistabile direttamente alla biglietteria del teatro oppure online su Ticketone. La biglietteria del Politeama Pratese è aperta il martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, il mercoledì dalle 10.30 alle 12.30 (chiusa nel pomeriggio). Informazioni: www.politeamapratese.it
Politeama, Giulia Blasi chiude la rassegna “La Farmacia delle parole”
Dicembre al via nel segno della poesia: un ponte fra il carcere e la città con la scrittrice Giulia Blasi in dialogo con Livia Gionfrida. Domani alle 21, ultimo incontro del ciclo a cura di Teatro Metropopolare negli spazi del Ridotto
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