Il consiglio comunale di Poggio a Caiano ha approvato, con i voti della maggioranza, il regolamento sulle sponsorizzazioni aprendo una collaborazione con i privati del territorio. Si tratta della possibilità per realtà economiche e aziende di essere coinvolte in eventi dietro un impegno di tipo economico o di manutenzione. La formula, adottata già da altri comuni italiani, offre la possibilità a chi gestisce un’attività commerciale di sostenere le iniziativa che verranno messe nel calendario dal Comune, attraverso una donazione economica oppure, ad esempio, aiutando l’amministrazione nella manutenzione degli spazi verdi. Uno scambio fruttuoso per ottenere maggiori risultati e benefici, i provati potranno inoltre apporre il proprio logo e pubblicizzare la propria attività. Piena soddisfazione da parte della vicesindaca e assessore Diletta Bresci che commenta: “Un modo questo che permette ad attività di fare squadra insieme all’amministrazione comunale, portare promozione al territorio e al tempo stesso anche alle imprese locali”. Nel dettaglio, la Giunta, una volta calendarizzati gli eventi, inserirà nei documenti di programmazione iniziative o interventi da poter sponsorizzare che potranno essere scelti dalle aziende interessate a collaborare. “E’ questo lo spirito – sottolinea l’assessore Bresci – coinvolgere le nostre attività che sono il cuore pulsante dell’economia poggese. Mi dispiace però che il regolamento non sia passato all’unanimità, anche se la cosa non mi stupisce più di tanto: finora le attività commerciali non erano mai state coinvolte e questo dimostra la scarsa considerazione che la passata amministrazione, oggi minoranza, ha per i commercianti che sono invece l’anima economica di Poggio”. Il documento è stato approvato durante l’ultima seduta del consiglio comunale, dopo che era stato discusso nelle quattro commissioni consiliari congiunte. Alla vicesindaco replica la minoranza che, in una nota di “Poggio Insieme”, spiega: “Il nostro voto contrario è stato preceduto da una proposta – che se la Bresci fosse stata presente in Consiglio avrebbe sentito – non accolta dalla giunta, riguardante aspetti del regolamento problematici che non ci convincono-si legge- In particolar modo contestiamo il potere assoluto che anche in questo regolamento viene dato alla Giunta di accettare o meno le collaborazioni, dando la facoltà del tutto arbitraria di escludere o meno alcune collaborazioni senza fissare alcun principio di trasparenza. E non ci stupisce -concludono- “Ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione” è il motto che contraddistingue il modo di governare della Giunta Palandri. Questo motto ha già fatto numerose vittime: associazioni alle quali non viene dato il patrocinio perchè non in linea con il pensiero della Giunta, cittadini allontanati dai servizi di volontariato in modo del tutto arbitrario e potremmo continuare a lungo”.
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