Non si sblocca la situazione per gli atleti della piscina Colzi Martini, fermi ormai da due settimane a causa dell’indisponibilità dell’impianto di via Roma. Nonostante la riunione di martedì scorso, nella quale il Comune aveva garantito nuovi spazi nelle piscine di via Galilei, San Paolo e Mezzana, di fatto le corsie non sono ancora disponibili. A bloccare tutto è la mancata emanazione del provvedimento comunale che dovrebbe sospendere temporaneamente il nuoto libero, così da consentire la ripartizione degli spazi tra le società sportive. Il gestore Cgfs ha comunicato oggi alle associazioni che, senza quella determina, non è possibile procedere. “Abbiamo ricevuto la notizia stamani – spiega un lettore di Notizie di Prato – e ancora una volta i nostri ragazzi non possono allenarsi, nonostante le promesse della scorsa settimana”.
Conferma anche Alessandro Bartolozzi, presidente dell’Azzurra Nuoto: “Purtroppo è tutto vero. Il piano B del Comune non è applicabile. Il Cgfs ha fatto il possibile, trovando anche l’accordo con le altre società, che ringrazio, ma senza la determina è impossibile riorganizzare gli allenamenti. La squadra di pallanuoto si è spostata tra Livorno, Lucca e Pistoia, ma non possiamo andare avanti così”.
Un intoppo burocratico che rischia di prolungare ancora l’attesa, lasciando decine di atleti senza spazi per allenarsi e le società sportive nell’incertezza più totale.
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