Ancora uno stop per la piscina riabilitativa di via Roma. I lavori sono fermi da mesi per l’ennesimo problema tecnico che si è verificato, inoltre bisogna procedere a un nuovo appalto per assegnare lavori da 480mila euro dovuti all’aumento dei costi. Somma che, aggiunta a 1,4 milioni, porta il costo complessivo della struttura a 1,9 milioni di euro. Il progetto prevede una piscina di 12,40 x 5,80 m, con tre diverse profondità, 1,20 m, 1,50 m e 1,80 m, per terapie progressive anche in sospensione a cui si aggiunge una vetrata da cui i fisioterapisti possono controllare i movimenti dei pazienti senza entrare in acqua. Al piano superiore, invece, verrà realizzata una piccola palestra. Sono ovviamente previsti spogliatoi a norma e anche una stanza per la segreteria.
“Abbiamo destinato le risorse – spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Sapia – ma i tempi purtroppo sono ancora lunghi. Prima devono essere conclusi i lavori del lotto già assegnato, poi si partirà con quello nuovo che potrebbe essere aggiudicato a una ditta diversa da quella che sta lavorando ora”. Una storia che dura dal 2019, (l’approvazione del progetto in giunta risale al dicembre 2015) il cui ritardo nella consegna crea disagi alle tante persone disabili o che devono fare fisioterapia (ora la piscina della Gescal viene adibita a questo servizio pur mantenendo anche l’attività dei corsi).
Il problema è stato sollevato ieri, 25 novembre, in commissione 3 dedicata al problema delle barriere architettoniche che si è conclusa con un amaro e concitato sfogo da parte di Sauro Lascialfari membro dell’associazione Rotelle Attive “Ogni anno – ha spiegato battendo i pugni sul tavolo – vengo chiamato in commissione per relazionare sui problemi della città, e puntualmente niente viene fatto di quello che chiedo. Credo che sia quindi inutile, come del resto il tavolo per le disabilità”. Lascialfari ha quindi nuovamente sollevato due problemi: l’inadeguatezza degli autobus di At per il trasporto dei disabili e la mancanza di pensiline per chi utilizza la salita o la discesa in piazza Lippi e in piazza Mercatale. “Anche queste – ha concluso – sono battaglie che portiamo avanti da tempo senza nessun risultato”.
Piscina riabilitativia di via Roma, un nuovo stop per problemi tecnici. Costi lievitati di 480mila euro
Terminato il primo lotto dovrà esserne assegnato uno nuovo per terminare i lavori. La rabbia delle associazioni dei disabili
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