Categorie
Edizioni locali

Picco di fratture, tempi lunghi per le operazioni al Santo Stefano. Non rispettati i tempi delle linee guida


Una donna di 87 anni è stata ricoverata giovedì ed è stata messa in calendario solo oggi pomeriggio per domani grazie all'uso di sale in più


Eleonora Barbieri


Sono giornate critiche per la chirurgia ortopedica del Santo Stefano. Questo fine settimana si è registrata un’ondata di fratture che sta rallentando notevolmente il ritmo ordinario di smaltimento ricovero/intervento chirurgico tanto che per i femori non vengono rispettate le 48 ore di tempo massimo dall’evento traumatico all’intervento, previste dalla linee guida sanitarie. Una concentrazione di fratture che non ha motivi precisi, come può accadere ad esempio quando nevica o in presenza di ghiaccio per un repentino abbassamento delle temperature, ma che può accadere. In media arrivano all’ospedale di Prato, due femori rotti al giorno e altrettanti ne vengono operati nello stesso arco temporale. In queste ore ogni media è andata in crisi tra femori e altre rotture.

Secondo quanto comunicato dalla direzione sanitaria, ad oggi risultano 14 traumi in attesa di intervento di cui 8 femori. Si tratta di pazienti di Prato. Sei sono programmati nei giorni di 5, 6 e 7 marzo gli altri due non sono al momento programmabili per motivi clinici, come gli altri sei. Spesso infatti, si tratta di pazienti anziani affetti da patologie complesse da valutare bene rispetto al rischio operatorio soprattutto sul fronte anestesiologico. Anestesisti che in questo periodo, per problemi interni scarseggiano.

Ad esempio in queste ore è stata ricoverata una persona centenaria con femore rotto, ma sono presenti anche ultranovantenni e ultraottantenni. Il caso a noi noto è quello di una paziente di 87 anni ricoverata giovedì pomeriggio per essersi rotta il femore e non ancora operata. Fino all’ora di pranzo, non era neanche nel calendario operatorio di domani ma poi è stata inserita per la decisione di attivare una sala in più.

In genere infatti, l’ortopedia ha a disposizione una sala operatoria per sei ore sia la mattina che il pomeriggio dal lunedì al venerdì, più la mattina del sabato. Per far fronte a questa ondata di traumi si è pensato di utilizzare la sala urgenze. In valutazione la possibilità di rinviare gli interventi protesici che vengono effettuati il giovedì mattina (quelli programmati avvengono a Villa Fiorita.

(e.b.)

Edizioni locali: Prato
logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia