Anche quest’anno al Santo Stefano ci sarà una riduzione di posti letto per le ferie del personale. Complessivamente saranno persi un massimo di 76 posti letto, un dato migliore rispetto allo scorso anno quando erano 98. Il piano programmato dalla direzione di Asl Toscana Centro per far fronte alle ferie del personale sanitarie partirà dai primi di giugno e si concluderà a metà settembre, date che variano dai singoli reparti. I maggiori cali nella Chirurgia d’urgenza e in quella per interventi veloci dove il taglio è di quattordici posti ciascuna. “Credo che un ospedale così grande come quello di Prato – spiega Elisabetta Stacchini funzionaria Fp Cgil – dovrebbe continuare a funzionare anche in estate a pieno regime. Rispetto comunque allo scorso anno, registriamo con soddisfazione un miglioramento”. Va specificato però che da quest’estate nel conteggio complessivo dei posti letto non rientrano più quelli destinati al Covid.
La Medicina Prima dal 10 giugno al 20 settembre funzionerà con dieci posti in meno rispetto al resto dell’anno, stessi numeri per la Medicina Seconda dove il piano ferie entrerà in vigore dal 17 giugno, alla Polispecialistica dieci posti in meno dal 17 giugno al 20 settembre. Per quanto riguarda le chirurgie, come detto, quella d’urgenza perderà quattordici posti dal 10 giugno al 15 settembre, quella per gli interventi veloci prevede la stessa riduzione di letti ma dal 24 giugno al 15 settembre. All’Utic i posti in meno saranno sei e torneranno a venti, a pieno regime quindi, a partire dal 26 agosto. In Rianimazione dal 3 giugno al 15 settembre ci saranno sei posti in meno, mentre alla Neonatologia sub intensiva e in Pediatria la diminuzione è di tre posti dal 3 giugno al 15 settembre. Invariati i posti letto negli altri reparti.
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