Un nuovo angiografo digitale di ultima generazione per procedure di cardiologia interventistica è stato installato nella sala di Emodinamica ‘2’ dell’Unità operativa di Cardiologia dell’ospedale Santo Stefano di Prato. L’installazione del nuovo angiografo ha comportato un adeguamento dei locali, degli impianti e dell’attività di messa in opera della nuova macchina. Sono stati completati con successo il collaudo tecnico, le verifiche della fisica sanitaria e il periodo di addestramento del personale. I lavori si sono svolti regolarmente e secondo la tabella di marcia prestabilita; sono durati oltre 2 mesi senza rallentamento delle attività cardiologiche.
“L’intervento di sostituzione dell’angiografo acquisito dall’Azienda Asl Toscana centro grazie ai fondi del Pnrr – ha commentato il primario di Cardiologia,Anna Toso – consentirà di portare avanti un programma di implementazione delle procedure interventistiche vascolari, già iniziato con il trasferimento nel nuovo ospedale e la disponibilità di una seconda sala angiografica”.
Il nuovo apparecchio sostituisce il precedente angiografo che aveva al suo attivo oltre 15.000 procedure (l’apparecchio era già in funzione al vecchio ospedale) e che risultava ormai superato. Il nuovo sistema rappresenta un’evoluzione tecnologica sempre indispensabile in un settore che richiede standard procedurali elevati: superiori saranno i livelli di definizione dell’immagine in radioscopia ed in radiografia e ridotti i livelli della dose di raggi X assorbita dal paziente e dagli operatori sanitari.
“Il nuovo angiografo – ha spiegato il responsabile della Emodinamica di Prato, Mauro Maioli – è un sistema di tipo multidisciplinare in grado di effettuare indagini diagnostiche e interventistiche di tipo angiografico in tutti i distretti corporei, con la massima accuratezza, risoluzione e precisione”.
Il direttore del Dipartimento specialistiche, Pasquale Palumbo ha parlato di “ulteriore investimento e avanzamento della cardiologia pratese, altamente specializzata e in grado di rispondere alle patologie cardiologiche più complesse”.
L’Emodinamica del Santo Stefano dal 2000 è punto di riferimento per le procedure angiografiche diagnostiche e terapeutiche per la provincia di Prato, svolgendo un servizio insostituibile nella ‘rete per l’infarto’ in emergenza/urgenza nei pazienti con sindrome coronarica acuta. Ogni anno vengono eseguite circa mille procedure diagnostiche e 500 interventi di angioplastica coronarica e vascolare periferica, di correzione di cardiopatie strutturali.
Passi in avanti per la Cardiologia del Santo Stefano: nuovo angiografo digitale di ultima generazione
Ultimata l'installazione nella seconda sala emodinamica: "Una realtà avanzata nella rete cardiologica della Asl Toscana centro"
79
Edizioni locali: Prato