Sono partiti questa mattina, lunedì 28 aprile, e dureranno sei mesi i lavori per la realizzazione della nuova pista ciclabile in via Catani a Prato, nella frazione di Mezzana. Un intervento, finanziato con fondi Pnrr per 817 mila euro, che prevede il riassetto viario della strada con nuovi spazi verdi alberati, nuova illuminazione e posteggi per le biciclette. Non più, quindi, una semplice bike lane ma una ciclabile vera e propria che, unita a 57 nuovi alberi e siepi, renderà la zona più verde, accogliendo in parte anche le richieste fatte dai cittadini con una petizione e il contributo dell’opposizione. I quaranta posti auto sacrificati, chiarisce l’assessore alla Transizione ecologica Marco Biagioni, verranno recuperati ed ampliati nelle aree limitrofe. Il cantiere, iniziato oggi nella parte finale di via Catani, procederà a tratti per impattare il meno possibile sul traffico.
“Parte un importante cantiere- spiega Biagioni – che diventa anche un simbolo dell’approccio che come amministrazione comunale vogliamo avere sul tema dell’ambiente. Abbiamo deciso di modificare il progetto precedente appunto per migliorarlo una prima novità è quella di una ciclabile in sede propria quindi superando la bike lane, appunto, in una strada molto larga che permette di avere una ciclabile in due sensi di marcia che andrà da Viale della Repubblica fino a Viale Montegrappa garantendo così anche sicurezza e un’alternativa reale all’automobile – conclude Biagioni- ma il progetto non si ferma qua perché proprio in quest’area andremo a recuperare 1000 m quadri di superficie verde in questo modo noi riteniamo di rendere più permeabile il territorio e quindi poter far sì che la nostra città diventi ulteriormente resiliente”
In contemporanea, sempre oggi, sono iniziati i lavori anche per la riqualificazione del piazzale della stazione centrale. L’intervento di rigenerazione urbana e mobilità sostenibile, anche in questo caso finanziato dal Pnrr, permetterà il collegamento tra i diversi tratti ciclabili e di connettersi con il Castello dell’Imperatore e tutte le aree periferiche. Nella zona di fronte all’edificio della stazione è stato istituito il divieto di sosta fino al 30 maggio.
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