Il Parco Centrale di Prato entra finalmente nella sua fase operativa grazie a un finanziamento di 1,5 milioni di euro stanziato dalla Regione Toscana nell’ambito di un bando del 2024, destinato specificamente alla piantumazione di alberi e arbusti nell’area dell’ex ospedale Misericordia e Dolce. Questo intervento rappresenta un primo passo concreto per trasformare l’area in un vero polmone verde nel cuore della città. Il progetto esecutivo è attualmente in fase di redazione e sarà completato entro la primavera 2026, con l’appalto dei lavori previsto entro la fine dello stesso anno. L’investimento complessivo per la riqualificazione dell’area ammonta a 2.120.149 euro, di cui circa metà coperta dai fondi del Programma Regionale FESR 2021–2027, Priorità 2 “Transizione ecologica, resilienza e biodiversità”, mentre la restante parte sarà sostenuta dal Comune di Prato, ente beneficiario e attuatore del progetto. La conclusione dei lavori e il collaudo dell’opera sono previsti per febbraio 2028.
Il nuovo Parco Centrale occuperà l’area liberata dall’ex complesso ospedaliero, trasformando una vasta porzione di città in uno spazio pubblico aperto e sostenibile, con ampie aree verdi, percorsi pedonali e ciclabili, e spazi di incontro e relax. Il progetto, che coniuga rigenerazione urbana, qualità ambientale e benessere collettivo, ha radici profonde: già nel 2013 si ipotizzava la trasformazione dell’ex area ospedaliera in una “porta verde” verso il centro storico. Nel 2016, a seguito di un concorso internazionale, il progetto fu affidato allo studio OBR con il paesaggista Michel Desvigne, mentre tra il 2020 e il 2021 sono state completate le demolizioni del vecchio complesso.
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