Categorie
Edizioni locali

Palazzo Pretorio si arricchisce di una nuova sezione dedicata al Risorgimento


Nella nuova teca, una piccola ma significativa esposizione è riservata ad Adriano Zarini, militare e patriota, e un focus sul periodo 1848-49


Alessandra Agrati
loading...


Il Museo di Palazzo Pretorio si arricchisce di una nuova sezione dedicata al Risorgimento. Nella teca allestita al piano terra sono esposti fucili, sciabole, elmi e accessori da uniforme, provenienti soprattutto da cittadini pratesi che, a partire dalla fine dell’Ottocento, vollero donare al Comune rare testimonianze della loro partecipazione all’epopea risorgimentale. Oggetti che appartengono all’ex Museo del Risorgimento, allestito nel Palazzo ai primi del Novecento.

“La ricognizione completa del materiale appartenente all’antico Museo, che ha richiesto un accurato lavoro di inventariazione, datazione e documentazione – spiega Rita Iacopino direttrice del Museo di Palazzo Pretorio – ha portato alla decisione finale di creare una sezione dedicata a questo periodo, completando l’allestimento del piano terra del museo, che racconta, attraverso oggetti particolari e opere significative, la storia della città”,

Il lavoro di riscontro inventariale per la ricognizione sulle armi e sui materiali bellici è stato realizzato in convenzione con il Coordinamento Toscano per la Promozione dei valori Risorgimentali e con l’aiuto dell’Associazione Armorum  Ars di Dovadola. I restauri di alcuni degli oggetti in mostra sono stati eseguiti dal Laboratorio di restauro del Museo del Tessuto e da Jennifer Di Fina.

Nella nuova teca, una piccola ma significativa esposizione è riservata ad Adriano Zarini, militare e patriota, dove sono raccolti un dipinto di Tommaso Palloni, che lo ritrae a cavallo con indosso l’uniforme da Dragone Toscano; il prezioso elmo con ciniglia, le pistole da viaggio, e gli stivali da dragone con le iniziali A e Z sulla suola che, composte dai chiodini da calzolaio, lasciavano orma sul fango o sulla polvere.

C’ è anche un focus sul periodo 1848-49, quando i pratesi parteciparono in gran numero all’accesa stagione democratica che culminò con il Governo Provvisorio Toscano di Guerrazzi, Mazzoni e Montanelli. In mostra: elmi cesellati appartenuti alla guardia civica, spalline, complementi d’uniforme e sciabole di rara bellezza che con i loro decori rappresentano le capacità artistiche degli armaioli toscani del XIX secolo. Accanto a questo, armi come quelle con cui i toscani combatterono a Curtatone e Montanara nonché la famosa medaglia che decorava il petto dei reduci di quella battaglia.
“Con questa nuova sezione – afferma la sindaca Ilaria Bugetti – il Museo Civico si rafforza ulteriormente e ci regala un quadro completo della storia della città”.

Edizioni locali: Prato

CONSIGLIATI

logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia