E’ stata una scena da libro “Cuore” quella avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri nel supermercato Esselunga di viale Galilei. A raccontarla un nostro lettore, Lorenzo Menchetti, che, colpito da quanto visto, ha voluto renderlo pubblico. “Ero alle casse automatiche – dice -, quando ho notato che un signore di una certa età era ad una cassa dove poi si è avvicinata la commessa per aiutarlo, in pratica non aveva abbastanza soldi per pagare e doveva lasciare della roba (tra l’altro tutta roba diciamo di prima necessità. A quel punto una persona, un giovane sulla quarantina che era in una cassa vicina, si è girato, ha fermato la commessa e le ha detto di non togliere la roba al signore ma di lasciarla e che quel che mancava lo avrebbe messo lui. Lo ha fatto con molto tatto ed educazione verso l’anziano, che lo ha guardato con un senso di gratitudine bellissimo e gli ha detto grazie ma un grazie vero. Gli ha chiesto come si chiamasse e mi pare che il il ragazzo abbia detto Lamberto”.
“Beh io – conclude Menchetti -,come penso i molti che hanno assistito alla scena, vorrei dirgli grazie immenso di cuore. Penso che stasera a cena siamo tornati tutti felici di aver visto un gesto di così semplice umanità. Di questi tempi che corrono c’è ancora qualcosa che è d’insegnamento per le giovani generazioni”.
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