Da domani, 11 giugno, entra in vigore un nuovo orario per le corse dei bus di Autolinee Toscana che dalla Val di Bisenzio portano a Prato. Una riorganizzazione che, gli anni scorsi, riguardava esclusivamente il servizio scolastico ma ora, invece, impatta anche su quella delle 10,30 in partenza da Castiglione de Pepoli. Un orario che si avvicina di più a una corsa lavorativa utilizzata da chi entra dopo pranzo. E infatti è stata immediata la reazione dei pendolari che si sono rivolti a Notizie di Prato per denunciare il disservizio.
“Non si capisce la scelta di At – spiega Cinzia Vivarelli la portavoce del gruppo – l’autobus è sempre pieno, proprio perché è un servizio importante. Da domani l’unica alternativa è quella di prendere la corsa delle 8 da Castiglione che arriva alle 9,30 a Prato e aspettare quattro ore strasciconi per la città”. Il bus di metà mattina è l’unico ad essere stato tolto; quello delle 22 la sera rimane, almeno per ora “ Gli anni passati – spiega Vivarelli – le sospensioni venivano fatte a fine luglio, tutto sommato per una settimana riuscivamo a sopportare il disagio. Ora la prospettiva è di tre mesi”. Ad aggravare la situazione anche la mancata informazione :
“ Quando abbiamo fatto l’abbonamento mensile – spiegano i pendolari – nessuno ci ha avvertito delle modifiche. Abbiamo pagato un disservizio”.
Da At fanno sapere che la modifica alla linea 214 rientra nella fase T2 di riorganizzazione concordata con la Provincia. A Partire da metà settembre, con la riaperture delle scuole, verrà riattivata.
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