Fermato e rilasciato nel giro di poche ore subito dopo l’omicidio di Vladimir Lleshi, l’albanese di 37 anni ucciso ai giardini di via Corridoni, periferia di Prato, e adesso nuovamente fermato – e stavolta portato in carcere – il diciassettenne, anche lui albanese, accusato di essere l’autore dell’aggressione (leggi). Dalla sera dell’omicidio, lo scorso 8 maggio, a ieri, martedì 13, sono evidentemente emersi elementi nuovi che hanno convinto la procura dei Minori a chiedere il fermo del giovane (avvocato Massimiliano Tesi) che è stato quindi prelevato dalla polizia dalla casa di accoglienza di Prato, dove vive da quando è arrivato in Italia senza genitori, e trasferito in carcere. Sul suo conto sarebbero stati raccolti gravi indizi di colpevolezza che però dovranno ora passare il vaglio della convalida.
Vladimir Lleshi, pregiudicato, e proprio il giorno in cui è stato ucciso, condannato in Appello a 8 anni per una serie di rapine, è morto per un colpo al torace assestato con un cacciavite che gli ha trafitto il cuore. Il cacciavite è stato poi trovato nei pressi dei giardini.
Un omicidio commesso al culmine di una discussione tra connazionali, pare per apprezzamenti non graditi ad una ragazza: da una parte il diciassettenne assieme ad un giovane di 19, anche lui fermato già giovedì e poi rilasciato (avvocato Roberta Roviello), dall’altra due ragazzi, uno di 20 e l’altro di 21 anni; sarebbe stato quest’ultimo, a sua volta ferito ad un occhio, a chiedere allo zio,Vladimir Lleshi, di intervenire. Un intervento finito in tragedia.
Dopo l’omicidio – secondo quanto ricostruito dagli inquirenti – i due amici si sono presentati all’ospedale di Prato per chiedere informazioni dei connazionali e qui hanno trovato la polizia che ha acquisito i primi elementi utili all’indagine. Poi il fermo di entrambi. La versione fornita dal minorenne, sembra, fosse già traballante. Le ulteriori indagini hanno convinto a emettere il provvedimento di fermo.
I familiari della vittima sono assistiti dall’avvocato Katia Dottore Giachino. (nt)
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