Un nuovo guasto agli addolcitori della piscina Colzi e Martini di via Roma, seppur risolto rapidamente, ha aperto un ulteriore fronte di intervento. Durante la riunione di ieri tra il Comune, le società sportive e il gestore Cgfs, è stato illustrato lo stato dei lavori in corso. Intanto il Cgfs ha predisposto un piano precauzionale per trovare spazi temporanei per le attività sportive, fino al termine delle operazioni di messa in sicurezza che prevede l’utilizzo delle altre piscine comunali di Prato e della struttura di Comeana, anch’essa gestita dal Centro giovanile. I lavori nel locale macchine, che hanno comportato la rimozione di intonaci e di parti in cemento armato, stanno proseguendo rapidamente. Si prevede che siano completati entro la prossima settimana, per passare poi alle prove di carico e alle indagini necessarie alla valutazione del montaggio del pallone di copertura, passaggio fondamentale per la riapertura della struttura.
Nel frattempo, le società sportive chiedono certezze sui tempi di rientro nella piscina di via Roma. “Apprezziamo lo sforzo per trovare spazi dove poter proseguire gli allenamenti, – spiega Alessandro Bartolozzi, presidente dell’Azzurra Nuoto Prato– ma abbiamo bisogno di certezze sui tempi di rientro nella piscina di via Roma sotto il pallone. Non si tratta solo di capire quando potremo ospitare le partite del girone di ritorno, ma di avere garanzie sul futuro della società. Allenarsi senza poter gareggiare, alla lunga, ha poco senso.”
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