Sblocca a cascata una serie di interventi e porta una nuova area commerciale e due parcheggi a La Querce, la variante al piano operativo approvata ieri 3 aprile dalla commissione urbanistica. Un intervento privato complesso che interessa sei diverse aree della città, divise in tre comparti: Macrolotto 2, zona Interporto, La Querce. In particolare la realizzazione di un tratto di strada tra via Berlinguer e via delle Fonti/via Sabadell al Macrolotto 2, già esistente, viene compensata nei diritti edificatori con la possibilità di costruire un edificio commerciale in via Firenze, area quasi di fronte al bar Papillon, tra via Firenze e via Mazzei, ora destinata a servizi collettivi e verde pubblico. Progetto quest’ultimo che sarà poi regolato da un permesso a costruire convenzionato. Il cambio di destinazione urbanistica del lotto in via Firenze fa scattare a cascata una serie di modifiche su altre aree per recuperare gli standard. Quella in via Molino dei Ginori diventa da verde privato a verde pubblico con parcheggio pubblico di 1.800 metri quadrati; quella in via Bresci-via Ragnaia, dove c’è un’area di trasformazione per realizzare residenze, prevede la cessione di un terreno e di un parcheggio pubblico, la riperimetazione dell’area scolastica per futuri ampliamenti, spazi per le attività culturali e ricreative e una nuova piazza.
Nuova strada al Macrolotto 2 e area commerciale alla Querce, via libera alla variante
Previsti anche due parcheggi e una nuova piazza nel quartiere alla estrema porta est della città. Progetti da attuare con permessi convenzionati
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