Da oggi, 1 luglio, e fino al 30 giugno 2026 sarà l’impresa sociale Evade srl a gestire il canile Il Rifugio, il pronto soccorso animali e il servizio Sos Fauna Urbana. A stabilirlo è una determina dirigenziale datata 27 giugno, che conclude la procedura di gara avviata dopo una manifestazione di interesse cui hanno partecipato tre soggetti: oltre alla vincitrice, anche il Consorzio Coob – una rete di cooperative specializzate nell’inclusione lavorativa – e l’associazione Amici di Fido.
La competizione tra i partecipanti si è giocata anche su un piano più interno e meno visibile: sia Evade che Amici di Fido sono infatti nate da una scissione interna all’associazione Qua la Zampa, attuale gestore del canile. La frattura, originata da visioni diverse sulla gestione e l’evoluzione del servizio, ha visto contrapposte un’area più innovatrice, rappresentata da Evade, e una più legata alla continuità operativa.
A far pendere l’ago della bilancia verso Evade srl, con sede in viale della Repubblica, è stato un progetto articolato e ambizioso che ha ottenuto il miglior punteggio in sede di valutazione. Tra i punti di forza segnalati nel piano figurano anche interventi per la messa in sicurezza degli animali in caso di calamità, l’apertura del canile alla cittadinanza attraverso attività di coinvolgimento e sensibilizzazione, e una più ampia integrazione con il tessuto sociale.
L’importo dell’aggiudicazione è pari a 259.249 euro, somma che coprirà l’intero triennio di gestione del servizio.
“Come LAV Prato – il commento del responsabile Cristiano Giannessi – ci congratuliamo con l’impresa sociale Evade Srl per l’aggiudicazione della gestione del canile comunale Il Rifugio, del pronto soccorso animali e del servizio SOS Fauna Urbana.
Siamo convinti che questa nuova gestione, pur nel segno della continuità operativa, possa rappresentare una reale opportunità di crescita e miglioramento, specialmente per le attività più delicate e complesse come il soccorso e la tutela degli animali feriti, smarriti o appartenenti alla fauna urbana.
Abbiamo avuto modo di analizzare integralmente il progetto presentato da Evade Srl e lo riteniamo ben strutturato, concreto e perfettamente realizzabile nei prossimi anni. Particolarmente apprezzabili sono l’introduzione dell’educatore cinofilo a domicilio per accompagnare i cani nel delicato percorso post-adozione e la volontà di creare una forma di mutua veterinaria per le persone che adottano dal canile, in linea con i principi della veterinaria sociale promossa da LAV, oltre che l’approccio orientato alla sicurezza degli animali in caso di calamità naturali o emergenze e l’apertura del canile alla cittadinanza, con attività di sensibilizzazione e coinvolgimento attivo;
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