E’ stato finalmente autorizzato dalla Sovrintendenza il presidio dell’Associazione nazionale carabinieri (Anc) nei locali dell’ex edicola della stazione del Serraglio. Una storia lunga che, anche recentemente, aveva provocato proteste da parte dei volontari proprio per le lungaggini (leggi) e che adesso ha trovato una soluzione.
“Abbiamo tempo due mesi – spiega il presidente dell’Anc Claudio Lo Bue – per allestire la sede, che sarà aperta durante il giorno. La parte esterna dovrebbe essere risistemata da Consiag Servizi. Nel progetto originale erano previste anche le telecamere esterne. La nostra presenza servirà per garantire ai viaggiatori e alle tante persone che passano per la stazione, un presidio costante. Le nostre porte saranno aperte a chiunque abbiamo bisogno. Ringrazio l’amministrazione comunale, la Sovrintendenza e anche le forze politiche che ci hanno sostenuto”.
Anche l’onorevole Chiara La Porta si è interessata presso la Sovrintendenza per cercare di sveltire le pratiche burocratiche: “Si tratta di un’iniziativa positiva, sostenuta con convinzione a tutti i livelli. Solo pochi giorni fa – ha spiegato il consigliere di Fdi Rocco Rizzo – abbiamo presentato un’interrogazione in Comune per accelerare il processo.”
Oltre all’organizzazione degli spazi, l’Anc si sta muovendo anche per garantire una maggiore coperture da parte dei volontari. “Va sottolineato il grande impegno dei volontari che si mettono a disposizione in situazioni spesso critiche – ha spiegato il capogruppo di Fdi Tommaso Cocci -. La Stazione del Serraglio, purtroppo, ha una duplice funzione: da un lato, è un accesso cruciale per pendolari, studenti e turisti; dall’altro, è un punto sensibile del traffico di droga che interessa la Piana Prato-Firenze-Pistoia. Ricordiamo tutti il clamore mediatico suscitato dal servizio de Le Iene. La presenza dell’Associazione nazionale carabinieri in un contesto così complesso non può che rappresentare un nuovo punto di partenza”.
Sulla questione è intervenuto anche il consigilere Gabriele Alberti: “Sono molto contento che siamo arrivati a questo risultato, da promotore già dalla scorsa legislatura di questa iniziativa che ho sostenuto .Ora dobbiamo sostenere l’Associazione nei modi e nei termini che avevamo condiviso nella scorsa legislatura impegnandoci come amministrazione comunale a rendere questo spazio fruibile il prima possibile”.