Il contributo del Comune di Prato per la Palla Grossa passa da 80 a 100mila euro annuo. Insieme a requisiti più stringenti per gli operatori interessati alla gestione e organizzazione dell’evento, è la novità della manifestazione di interesse pubblicata dall’amministrazione per le edizioni 2025/2026. Infatti saranno ammessi solo i soggetti che hanno un fatturato annuo di almeno 500mila euro maturato nei migliori tre anni del quinquennio 2020-2024, che abbiano organizzato almeno due eventi con 2mila spettatori e un allestimento tecnico e scenografico con la stessa capienza per l’organizzazione di eventi di pubblico spettacolo e infine aver svolto negli ultimi cinque anni (2020 – 2024), almeno due servizi d’ordine privato per eventi con la partecipazione del pubblico. Altra novità riguarda gli spazi, una parte delle attività verrà svolta all’interno dell’arena, che verrà quindi utilizzata anche al di fuori delle partite, un’altra troverà posto all’interno del Tondo.
Agli organizzatori viene chiesto di organizzare eventi “con una valenza socio – educativa, culturale, artistica, ricreativa e sportiva, rivolta ad un’utenza diversificata per interessi e fasce di età, che rispondano ad una finalità di valorizzazione e promozione culturale e turistica della città di Prato”.
Per quanto riguarda l’arena la capienza sarà compresa fra 900 e 1.500 posti. A carico dell’organizzatore anche la vendita dei biglietti il cui prezzo concordato con l’amministrazione dovrà essere in linea con quello delle passate edizioni (10-15 e 20 euro in base all’ubicazione dei posto). Il bando è pubblicato sulla piattaforma Tutto Gare.
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