Mancano diplomati in elettronica e automazione, l’appello di Ctn alle famiglie

Ancora dieci giorni per scegliere l’indirizzo della scuola superiore, tante le offerte formative, comprese quelle per i nuovi licei, e per gli istituti professionali anche le proposte di lavoro. La richiesta di figure specializzate da parte delle imprese è in costante aumento, soprattutto per i diplomati nelle specializzazioni di elettronica, automazione e robotica proposte dal Marconi. “Rientrano nel blocco del made in Italy – spiega il dirigente scolastico Paolo Cipriani – gli scorsi anni abbiamo avuto molte iscrizioni, ora assistiamo a un calo, probabilmente i ragazzi sono attirati da altre specializzazioni, come quella in motori che ha visto un accordo con la Ford, eppure le richieste di assunzione da parte delle imprese sono sempre molte.” Ad essere preoccupati anche gli industriali del gruppo Amici del Marconi. “Sottolineiamo – spiega Massimo Becheri coordinatore del gruppo Meccanotessili della sezione Metalmeccanica di Confindustria Toscana Nord quanto sia importante che la scuola che viene scelta abbia rapporti consolidati con l’industria di riferimento: per noi aziende del territorio sostenere stabilmente il corso Made in Italy declinazione elettrotecnica, automazione e robotica del Marconi è garanzia di serietà del corso di studi e di sicura e buona occupazione futura”. Proprio per avvicinare le nuove generazioni nella scuola sono stati organizzati incontri con gli imprenditori, visite nelle aziende e dal prossimo anno scolastico sono in programma anche incontri con i dipendenti storici in modo da facilitare il passaggio generazionale.
Secondo i dati Excelsior, il sistema informatico per l’occupazione e la formazione, nel 2023 non è stato colmato il gap fra domanda e offerta: le aziende che assumono sono il 61%, gli occupati sono per il 21% i giovani ma il 46% è di difficile reperimento. Il profilo maggiormente richiesto è quello di operaio addetto a macchinari dell’industria e delle confezioni – ne occorrono 7.480 ma, di questi, il 50% sono difficili da reperire