La Regione ha emesso un avviso meteo di codice arancione per la giornata di domani domenica 8 settembre, valido dalle 17, per quasi tutta la Toscana, compresa la provincia di Prato (prima l’allerta è gialla). Previste forti piogge che, dal tardo pomeriggio in poi, potrebbero essere molto abbondanti. Questo fa saltare l’appuntamento con il Corteggio Storico della sera, già dato in forte dubbio proprio a causa delle previsioni meteo negative. Il Comune si era preso tempo fino a domani all’ora di pranzo per prendere una decisione definitiva ma, a questo punto, con l’allarme di colore arancione viene meno ogni dubbio. “Non si svolgeranno – viene spiegato – il Corteggio storico e gli eventi a esso collegati, il Settembre a Prato in piazza del Mercato Nuovo, il Luna Park in viale Marconi, l’evento enogastronomico a Palazzo Datini. La protezione civile avvertirà la popolazione anche attraverso l’alert system. Tutti gli aggiornamenti sul sito della protezione civile. La partita al Lungobisenzio non è annullata perché si terrà alle 15 e si concluderà prima dell’inizio del codice arancione”. Alle 17 di domani scatta anche la chiusura di parchi pubblici, parchi giochi e cimiteri.
“Consapevoli che il Corteggio non è una manifestazione che può essere rinviata al giorno dopo – spiega la sindaca Ilaria Bugetti -, abbiamo vagliato varie ipotesi insieme agli esperti, compresa quella di anticipare la sfilata al primo pomeriggio nel rispetto delle delegazioni istituzionali attese in città, comprese quelle delle città gemellate già presenti, ma le condizioni meteo non lo rendono possibile. Siamo costretti quindi ad annullare tutti gli eventi. Lo facciamo con grande dispiacere pensando anche a quanto lavoro c’è dietro ogni manifestazione, ma dobbiamo far prevalere il senso collettivo di responsabilità. Per tutta la durata dell’allerta, monitoreremo la situazione in tempo reale, pronti ad intervenire in caso di criticità”.
Cambia nuovamente anche il programma religioso della festa dell’8 settembre, Natività di Maria. L’ostensione della Sacra Cintola sarà officiata al mattino, al termine del solenne pontificale celebrato in cattedrale. Le avverse condizioni meteo attese nel pomeriggio sul territorio pratese hanno portato il Comune e la Diocesi a modificare nuovamente gli orari delle funzioni. Non più nel pomeriggio, come precedentemente comunicato, ma la mattina di domani, domenica 8 settembre. Lo hanno deciso congiuntamente il vescovo Giovanni Nerbini e la sindaca di Prato Ilaria Bugetti, alla luce dell’allerta meteo arancione emessa per domani pomeriggio alle ore 17.
L’inizio del pontificale è confermato alle 10,30 e sarà presieduto da monsignor Giuseppe Mani, arcivescovo emerito di Cagliari e concelebrato dal vescovo di Prato monsignor Giovanni Nerbini e dal clero diocesano. Al termine si terrà la consegna dei ceri donati dal Comune per illuminare la Cappella del Sacro Cingolo e il rito dell’ostensione del Sacro Cingolo mariano, la reliquia simbolo della città, che sarà mostrata all’interno della cattedrale e all’esterno dal pulpito di Donatello.
Tornando all’allerta meteo, nel corso della mattinata possibilità di temporali, localmente forti, sul litorale centro settentrionale in estensione alle restanti zone costiere, all’Arcipelago e alle zone interne centro settentrionali. Dal tardo pomeriggio nuova intensificazione delle precipitazioni, a prevalente carattere temporalesco, anche di forte intensità, a partire dalle zone di nord ovest e in rapida estensione al resto della regione. Previsti cumulati massimi fino a 90 mm, solo localmente superiori, possibili su gran parte della regione.
(in aggiornamento)
