Il maltempo non ha scoraggiato i montemurlesi che ieri 13 aprile , in 1077 hanno partecipato all’ iniziativa “Lions in piazza”, la giornata dedicata alla prevenzione sanitaria, giunta quest’anno alla decima edizione e promossa da Lions Clubs International – Distretto 108 LA, Lions Club e Leo Club Montemurlo con il patrocinio del Comune di Montemurlo. Le visite in piazza hanno permesso di scoprire alcune importanti patologie cardiache e di tipo endocrinologico di cui i pazienti non erano a conoscenza. In particolare sono stati scoperti diversi casi di noduli alla tiroide che dovranno essere approfonditi attraverso esami specialistici, come ad esempio l’ago aspirato tiroideo per avere una diagnosi precisa sulla natura dei noduli: «Questo dimostra il grande valore del tempo dedicato alla prevenzione- sottolinea il presidente del Lions Club Montemurlo, Giovanni Campopiano – Speriamo davvero che le visite mediche gratuite abbiano contribuito a salvare delle vite e a scoprire in tempo utile delle patologie che, se trascurate avrebbero potuto causare conseguenze gravi».
In campo circa 100 volontari che, tra sabato e domenica, si sono occupati dell’allestimento del campo base in piazza della Costituzione con le quattro tende e i cinque moduli abitativi trasformati in ambulatori mobili, mentre sono stati una quindicina i medici e gli infermieri che hanno messo a disposizione della giornata di prevenzione le proprie competenze professionali. Come sempre, anche il sindaco Simone Calamai, insieme agli assessori Alberto Vignoli e Giuseppe Forastiero, ha partecipato alla giornata della prevenzione in piazza:« Lions in piazza compie dieci anni e dimostra ancora una volta il suo valore per la salute pubblica e per fare prevenzione. Grazie a tutti i medici, agli infermieri e al nostro straordinario mondo del volontariato che ha reso possibile questa giornata».
A farsi curare quest’anno in piazza c’erano anche i nostri amici a quattro zampe. Grazie alla disponibilità della veterinaria Elettra Logli sono stati una ventina, tra cani e gatti, gli animali che hanno fatto uno screening sanitario.
«Il nostro ringraziamento va a tutti gli sponsor, ai medici ed agli infermieri che hanno partecipato, alla Misericordia di Montemurlo, agli ambulatori della Misericordia di Campi Bisenzio, alla Confederazione delle Misericordie d’Italia, al Cisom sezione di Montemurlo, alla Parrocchia di Fornacelle ed ai nostri Leo Club di Montemurlo sempre indispensabili e puntuali per la riuscita di questo evento», conclude Campopiano
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