Museo del Tessuto e Beste uniscono le forze per celebrare Sergio Carpini, disegnatore tessile e imprenditore che con la sua creatività e le sue intuizioni ha fatto la storia del distretto. L’ente culturale ne conserva l’archivio per volontà dello stesso tecnico del tessuto, morto nel 2006, mentre l’azienda di Giovanni Santi, recentemente, ha acquistato il marchio da Compagnia tessile per farne il punto di forza di una nuova linea dedicata alla lana di qualità. I 120 libri campionari e 60 documenti vari dell’archivio Carpini sono diventati quindi fonte di ispirazione per i disegnatori tessili della Beste che ha nel cotone il suo core business ma che punta a offrire alle grandi firme una gamma completa di fibre naturali e nobili altamente innovative e creative. “Carpini perchè racchiude nel suo marchio e nella sua essenza la creatività e la volontà di fare tessuti diversi dalla proposta che il territorio offre. – spiega Marco Burroni, designer della collezione Carpini per Beste – Questo archivio è per noi fonte di grande ispirazione. Naturalmente va attualizzato. Puntiamo a prodotti nuovi frutto della creatività e di questo know how per i marchi del lusso. Le esigenze degli stilisti sono cambiate. Le richieste di novità sono settimanali”.
La prima collezione ispirata all’archivio Carpini è stata presentata a fine gennaio alla fiera Ideabiella di Milano Unica ma sarà possibile vederla, insieme all’archivio, anche il prossimo 26 marzo al Museo del Tessuto in un pomeriggio dedicato a questa sinergia. Si comincia alle 16.30 con un workshop dedicato alle scuole di settore tra cui il Buzzi e il Pin, tenuto da Burroni. Alle 18.30 “l’eredità recuperata” diventa oggetto di una chiacchierata tra i vertici del Museo e della Beste e Carlotta e Guya Carpini, figlie del creativo. Ci sarà anche lo scrittore premio strega Edoardo Nesi che porterà la sua testimonianza sulla figura di Sergio Capini che conosceva bene perchè ne era il genero. “Questa importante collaborazione con Beste – afferma il direttore del Museo del Tessuto, Filippo Guarini, – ci permette di riaffermare con forza una delle funzioni strategiche del Museo, che è quella di conservare il patrimonio tessile del territorio e renderlo disponibile alle aziende, ai designer e alle scuole di settore come materiale di ispirazione per il design contemporaneo e la formazione”.
Per partecipare, iscriversi gratuitamente al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-beste-e-museo-del-tessuto-celebrando-leredita-tessile-di-carpini-803002250347
