Anche la mamma di Luana D’Orazio, la giovane operaia morta sul lavoro il 3 maggio 2021 in una fabbrica tessile a Montemurlo, tra i relatori degli Stati generali su salute e sicurezza sul lavoro in corso a Roma per iniziativa della Commissione parlamentare di inchiesta della Camera dei deputati sulle condizioni di lavoro in Italia. Emma Marrazzo ha ribadito le sue richieste: zero morti sul lavoro, l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro e una procura nazionale che garantisca indagini e processi rapidi. “Mio nipote, il figlio di Luana – le parole di Emma Marrazzo che hanno commosso i presenti – soffre, urla e vuole sua madre. L’altro mio figlio, non sa come fare e piange di nascosto per non darmi altro dolore. Io sopravvivo male”. Luana D’Orazio vive nel cuore di tutti e la sua storia di mamma giovanissima e operaia ha ispirato una fiction sul tema delle vittime sul lavoro che andrà in onda sulla Rai a dicembre. Insieme alla mamma di Luana, nell’elenco dei relatori, sindacati e categorie economiche. Quella che si tiene dal 21 al 23 ottobre a Montecitorio è la seconda edizione degli Stati generali su salute e sicurezza sul lavoro.
Nel video l’intervento integrale di Emma Marrazzo.
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