Cambia ancora il servizio sostitutivo ferroviario sulla linea Bologna–Prato e per molti pendolari della Val di Bisenzio la giornata inizierà prima. Da domani lunedì 3 novembre, infatti, la Regione Toscana ha annunciato la soppressione della corsa FI34V delle ore 6.15 da Vernio per Bologna. Al suo posto entrerà in servizio la nuova corsa FI70V, con partenza da Vaiano alle 5.30, fermata a Vernio alle 5.50 e arrivo a Bologna Centrale alle 7.20. La modifica spezza una delle principali coincidenze mattutine: fino a oggi chi partiva da Vaiano con il treno delle 6 poteva raggiungere Vernio e prendere il bus delle 6.15 per Bologna. Con il nuovo orario questa possibilità scompare e i pendolari dovranno alzarsi più presto per utilizzare direttamente il bus sostitutivo da Vaiano.
Una decisione che suscita forte malcontento tra i Comuni della valle, da tempo impegnati a chiedere alla Regione una revisione del servizio e una maggiore attenzione alle esigenze quotidiane dei cittadini. Il vicesindaco di Vaiano, Davide Puccianti, spiega che i sindaci della Val di Bisenzio hanno più volte segnalato le criticità della riorganizzazione temporanea del trasporto ferroviario e chiesto di posticipare gli orari dei treni studenteschi per consentire migliori coincidenze con le linee da Firenze e Pistoia. Le richieste, tuttavia, non sono state accolte. «Abbiamo chiesto soluzioni pratiche per agevolare la vita dei pendolari, ma ci è stato risposto che non è più possibile intervenire a ridosso della riapertura della linea – sottolinea Puccianti –. È un bilancio deludente, ma non ci arrendiamo: continueremo a chiedere che la Regione ascolti le necessità reali della Val di Bisenzio». Ora l’obiettivo è vigilare affinché il servizio, pur nelle difficoltà legate ai lavori sulla Direttissima, garantisca almeno regolarità e affidabilità. Il Comune di Vaiano ha annunciato un monitoraggio quotidiano dei collegamenti, con la raccolta delle segnalazioni dei cittadini e il confronto costante con Regione Toscana, Trenitalia e RFI per segnalare ogni disservizio. Parallelamente, i sindaci intendono riaprire il dialogo con la futura Giunta regionale per discutere il potenziamento del trasporto pubblico in Val di Bisenzio: nuove fermate, miglioramento delle coincidenze a Prato Centrale e un coordinamento più stretto con l’Emilia-Romagna.
L’obiettivo è chiaro: trasformare i collegamenti ferroviari e su gomma in un sistema davvero efficiente, che risponda alle necessità dei pendolari e restituisca alla valle un servizio all’altezza delle sue esigenze quotidiane.
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