Fino al 22 giugno i gruppi Alpini della Val Bisenzio, Prato e Montemurlo organizzano la manifestazione “50 Anni di Alpini sulla Direttissima: Firenze, Bologna e Val Bisenzio”. L’intento è quello di ricordare l’attività di presidio attuata dagli alpini contro il terrorismo in Val Bisenzio, a difesa della vita degli italiani che in treno percorrevano la linea ferroviaria Direttissima che collegava Nord e Sud .
Erano gli anni Settanta, non a caso chiamati anni di piombo e l’Italia fu sconvolta più volte da terribili attentati. Nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1974 alle ore 1.23 una bomba ad alto potenziale esplose nella quinta vettura del treno Espresso 1486 (“Italicus”), proveniente da Roma e diretto a Monaco di Baviera. L’ordigno sarebbe dovuto esplodere nella galleria di 12 chilometri della linea ferroviaria detta Direttissima che attraversa l’Appennino Tosco-Emiliano. Morirono 12 persone per l’esplosione e alcune delle quali arse vive, ci furono anche 48 feriti.
È considerato uno degli attentati più gravi di quegli anni. Scosse l’opinione pubblica non solo per la tragedia in sé, ma anche perché a causa di ciò tutti si sentirono meno sicuri, più vulnerabili. Qualcosa doveva essere fatto per ridare la fiducia alla gente.Quel qualcosa fu fatto l’anno dopo. Nel 1975 lo Stato reagì all’attentato all’Italicus e il governo decise di mandare l’esercito a pattugliare la linea ferroviaria Firenze-Bologna. Sul versante toscano arrivarono le truppe delle Brigate Alpine. Erano di stanza a Vaiano e vi rimasero per quasi tre anni. Nella Val Bisenzio è sempre rimasto vivo il ricordo di questi Alpini. Nel 2000 il Gruppo Vernio organizzò una festa in onore di quegli Alpini. Venne scoperta una targa per ricordare l’evento e ci fu una grande partecipazione con presenze di Alpini venuti da varie parti d’Italia. Un’altra cerimonia fu organizzata nel 2015 dal Gruppo Alpini di Vaiano.
Il programma
Giovedì 19 giugno a Vaiano è stata inaugurata una mostra fotografica in una sala della Casa del Popolo sulle attività che gli Alpini hanno svolto cinquanta anni fa nonché oggetti e documenti d’epoca attinenti al mondo degli Alpini. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 22 giugno.
Sabato 21 giugno ore 16 Carmignanello -Deposizione corona presso il Monumento ai Caduti, ore 17 Mercatale di Vernio – località Le Rocce – Alzabandiera – Deposizione di una corona e interventi delle Autorità ore 18 Vaiano – Presentazione di un libro sulle vicende della “Direttissima” all’interno della mostra fotografica, ore 20 Vaiano – Cena alla Pizzeria “Da Claudia”. Su prenotazione.
Domenica 22 Giugno ore 9 Vaiano -Ammassamento in Piazza Stazione, ore 9.15 Vaiano – Alzabandiera – Inaugurazione di una targa commemorativa del 50° Sfilata con partenza da piazza della Stazione – Viale F.lli Rosselli – via G. Mazzini – via G. Braga – viale F.lli Rosselli fino all’incrocio con via Mons. G. Gori, ore 10.30 Vaiano – Celebrazione della Messa nella Chiesa del San Salvatore in Badia ore 11.30 Vaiano Inquadramento e sfilamento da piazza Agnolo da Firenzuola – viale F.lli Rosselli – via Baroni – via Braga fino al Monumento ai Caduti dove verrà deposta una corona – Ammainabandiera, ore 13 Vaiano –Pranzo di saluto ai partecipanti presso la Casa del Popolo e alla pizzeria “Da Claudia”. Su prenotazione.
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