Negli ultimi mesi la val di Bisenzio ha dovuto affrontare diverse emergenze legate alla viabilità, prima con l’alluvione, poi con le due frane lungo la Sr325 a nord di Vernio e a sud di Vaiano che hanno potuto essere risolte, in parte, utilizzando una viabilità alternativa. Consapevoli dell’importanza di avere sempre pronto “un piano B”, i sindaci di Vaiano, Vernio e Cantagallo hanno presentato alla Provincia tre progetti pensati proprio in quest’ottica: un parcheggio a Vaiano fra la Sr325 e via Buonarroti, l’asfaltatura di di via di Montecuccoli, via di San Quirico e del Morandaccio, tratti già interessati da lavori durante l’alluvione del 2 novembre scorso, e la messa in sicurezza di parte di via di Gavigno. “La Provincia – ha spiegato il presidente Simone Calamai – ha investito oltre 800mila euro su richieste specifiche dei sindaci. Interventi che sono immediatamente cantierizzabili”.
A Vaiano la realizzazione del parcheggio davanti al palazzo Comunale richiede un intervento di 210mila euro “Sarà costruito – ha spiegato il sindaco Primo Bosi – nella parte inferiore di un terreno che si trova davanti al palazzo Comunale, servirà quindi per chi si deve recare negli uffici comunali, ma anche il sabato per i clienti del mercato. La parte superiore, invece, verrà riqualificata a giardino”.
A Vernio i lavori sono stati divise in tre lotti :“Con questo cantiere – spiega il sindaco Giovanni Morganti – si potenzia il collegamento verso il Mugello per quanto riguarda la competenza del versante pratese. Purtroppo per il tratto di strada che collega S. Quirico con la Torricella e prosegue in direzione Barberino, i finanziamenti chiesti al Governo tramite Pnrr, saranno disponibili solo a partire dal gennaio 2025. Questo rallenta il progetto organico di viabilità alternativa che avevamo predisposto”.
A Cantagallo si lavorerà per mettere in sicurezza il tratto centrale della strada di Gavigno dove si sono verificati dei cedimenti. “In realtà – ha sottolineato il sindaco Guglielmo Bongiorno – il progetto per l’intervento complessivo di tutta la strada avrebbe dovuto essere finanziato dalla legge di bilancio del 2018 con l’aggiudicazione di un bando in cui erano previsti vari lotti di lavori realizzati fino al 2022. Poi i finanziamenti si sono interrotti e così abbiamo deciso di chiedere aiuto alla della Provincia, almeno per un tratto che risulta essere molto frequentato in estate con l’arrivo dei turisti”.
In partenza anche il cantiere per la ricurvatura della Sr325 all’altezza di Usella, un ulteriore tassello per la messa in sicurezza della strada regionale.
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