Categorie
Edizioni locali

La polizia provinciale fa il bilancio del 2024: cresce la caccia illegale. Bracconaggio e abbandono dei rifiuti i reati più diffusi


Tante le infrazioni al codice della strada. Ad illustrare i dati il comandante Pellegrini. Il presidente Calamai ha consegnato a sei agenti un encomio speciale per la loro attività a tutela del territorio


Samuela Pagliara


E’ stato presentato questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo Banci Buonamici, il bilancio delle attività svolte dalla Polizia Provinciale di Prato nel 2024: 234 accertamenti, 35 persone denunciate e 575 sanzioni amministrative. Ad illustrare i dati delle operazioni svolte è stato il comandante della Provinciale Michele Pellegrini, insieme a tutti gli agenti, e il presidente della provincia Simone Calamai. Il corpo, composto attualmente da 12 addetti, è stato impegnato in azioni di tutela ambientale, controllo dell’attività ittico-venatoria, la vigilanza sul codice della strada e attività di polizia giudiziaria, su delega della Procura di Prato.  L’incremento di personale ha permesso di migliorare le capacità operative migliorando e rafforzando la presenza sul territorio, con un aumento del 50% di interventi rispetto all’anno precedente.  Per quanto riguarda l’attività di polizia giudiziaria, nell’anno appena trascorso, sono state redatte ed inviate alle procura 79 informative di cui 49 comunicazioni di notizie di reato e 30 indagini, per un totale di 96 reati contestati e 35 denunciati. I reati principali riguardano la gestione illegale dei rifiuti, bracconaggio e la scorretta detenzione di animali.  Nel dettaglio su 96 reati, 33 riguardano l’ambiente e i rifiuti, 16 la tutela della fauna , 1 l’avvelenamento di animali, 7 la detenzione illegale di armi e munizioni e 39 la violazione del codice penale. Sulle 575 sanzioni amministrative elevate, pesano per oltre l’80% quelle inerenti al codice della strada alle quali seguono quelle per il mancato rispetto dell’ambiente e dei regolamenti sulla caccia e pesca. Particolare attenzione è stata data anche al sequestro delle attrezzature vietate, con 28 mezzi sequestrati, quasi 4 mila munizioni e 320 animali selvatici detenuti in gabbie incompatibili con la loro natura. Per quanto riguarda la caccia e pesca in aree non idonee o di specie protette, sono state riscontrate 25 violazioni amministrative con 11 infrazioni.  Accanto a queste operazioni il comando ha svolto anche attività di sensibilizzazione e prevenzione, informando i cittadini sulle normative. Grande impegno, inoltre, per la tutela dell’ambiente e il controllo sulla gestione dei rifiuti delle aziende che producono scarti tessili grazie alla convenzione stipulata con Alia. Su 45 aziende controllate, 2 sono state sequestrate, 33 i reati contestati mentre 22 sono state sanzionate. Rientrano nel capitolo salvaguardia dell’ambiente anche i 186 veicoli in stato di abbandono segnalati e poi recuperati o rottamati. Sul capitolo animali, nel 2024, è in calo il fenomeno dell’avvelenamento ma ci sono state comunque 6 violazioni penali, 1 uccisione (un cervo ucciso in strada a Cantagallo), 2 casi di detenzione non idonea, 2 maltrattamenti, 1 caso di getto pericolo di cose e 5 sanzioni amministrative. Per quanto riguarda invece il codice della strada sono stati decurtati, in totale, 763 punti sulle patenti di guida con un solo ritiro., Le violazioni sono state 523, in linea rispetto all’anno precedente, soprattutto per il mancato rispetto del semaforo rosso.

Al termine della conferenza stampa il presidente Calamai ha consegnato un encomio speciale ad alcuni agenti del Corpo che si sono distinti per le loro attività: Leonetto Trinci, Antonella Rindi, Cristina Chiavacci, Martino Niccolai e Sara Acciai per le attività a tutela dell’ambiente e a Tommaso Beneforti per la sua attività di antibracconaggio a difesa della fauna selvatica.

“È stato un anno molto positivo, durante il quale il nostro Corpo di Polizia Provinciale ha operato a pieno organico, grazie alla decisione di aumentare il numero degli agenti a 12 – ha dichiarato il presidente della Provincia di Prato Simone Calamai – Questo passo riflette la volontà dell’Ente di rafforzare il Corpo, affinché svolga un ruolo fondamentale. I numeri presentati oggi dimostrano l’impegno costante. Un’attività significativa che ha permesso di migliorare sensibilmente la qualità del territorio e il benessere dei cittadini”.

“I numeri testimoniano il nostro impegno, anche grazie ai nuovi agenti arrivati, l’attività è stata maggiore. Il problema dei rifiuti è conosciuto da tutti ed il rinnovo della convenzione con Alia ci aiuterà a continuare , quest’anno però abbiamo constatato un aumento delle attività illegali sulla caccia che ci impone di concentrarci su questo- spiega il comandante Pellegrini– è un campanello d’allarme. In senso generale il problema degli animali è costante, cerchiamo di dare risposte alle tante segnalazioni che ci arrivano”.

Edizioni locali: Prato

CONSIGLIATI

logo_footer_notiziediprato
logo_footer_notiziediprato

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

Notizie di Prato

è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
Iscrizione al Roc n° 20.901

Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)
©2024 Notizie di Prato - Tutti i diritti riservati
Powered by Rubidia