La piscina di viale Galilei ha riaperto: concluso il secondo lotto di lavori

Si sono conclusi i due lotti di lavori che hanno interessato la piscina comunale di via Marradi a Prato, da ieri riaperta al pubblico. Gli interventi, realizzati in parte con fondi Pnrr e in parte con fondi comunali, sono serviti per ammodernare gli impianti. Quello della piscina Galilei, rappresenta il primo cantiere del comune di Prato finanziato con i fondi del piano di ripresa e resilienza ad essere stato ultimato.  Questa mattina, l’assessore ai lavori pubblici Marco Sapia ha effettuato un sopralluogo per verificare la fine dei lavori accompagnato dal presidente del CgFs Gabriele Grifasi, la dirigente del Servizio edilizia scolastica e sportiva Laura Magni e il tecnico comunale Stefano Daddi. I lavori del primo lotto, iniziati a dicembre 2023 e conclusi a febbraio 2024, sono serviti a sostituire cinque pompe della centrale termica e i filtri per il trattamento dell’acqua. Grazie ai fondi per la rigenerazione urbana, inoltre, sono state recuperate le superfici in calcestruzzo armato del locale tecnico sottostante la piscina, rifatte le canaline in pvc a bordo vasca e il telo impermeabilizzante della vasca di compenso. Per quanto riguarda i lavori del primo lotto sono stati spesi complessivamente 400 mila euro. Nel mese di agosto, approfittando della chiusura della piscina per il periodo estivo, si sono conclusi anche gli interventi del secondo lotto. Quest’ultimi, finanziati con 200 mila euro del Comune, sono serviti per installare sei nuove caldaie a condensazione modulare che permetteranno un significativo risparmio sui consumi di gas per il riscaldamento dell’acqua della vasca e la produzione dell’acqua calda sanitaria per le docce degli spogliatoi. “Il nuovo impianto termico modulare risponde all’esigenza di risparmiare per mantenere il comfort interno perchè potrà variare a seconda delle condizioni e delle presenze in piscina – afferma l’assessore Sapia –  Dopo la riqualificazione terminata lo scorso inverno, il nostro obiettivo era quello di rendere la piscina di via Marradi-viale Galilei ancora più moderna, funzionale e fruibile approfittando del periodo di chiusura estiva e riducendo al minimo i disagi per gli utenti”.