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La onlus CiaoLapo rischia di perdere la sede pratese attiva da 20 anni, una raccolta fondi online per salvarla


L'associazione, che si occupa di sostenere le famiglie dopo un lutto perinatale, lancia un appello online per poter acquistare la sede in via Abatoni. In dieci giorni raccolti oltre 10mila euro


Samuela Pagliara


Una raccolta fondi, lanciata sulla piattaforma Gofoundme, per salvare la sede pratese dell’associazione CiaoLapo impegnata da anni nell’offrire sostegno alle famiglie colpite da lutto perinatale. L’appello a ricevere il sostegno economico, esteso anche e soprattutto a chi non ha sperimentato direttamente la perdita, arriva dopo la decisione da parte dei proprietari dell’immobile di via Abatoni 11, di vendere. “Se non lo acquistiamo- scrivono gli organizzatori- dovremo lasciarlo entro ottobre 2025. Da vent’anni, l’associazione opera in tutto il territorio italiano occupandosi anche di sostegno e formazione degli operatori sanitari. Trasferire tutte le nostre attività altrove – spiegano – sarebbe complicato e costoso, comporterebbe lo stop temporaneo delle attività, per questo abbiamo deciso di acquistare Casa CiaoLapo, per garantire ai nostri progetti la stabilità necessaria- spiegano ancora- L’obiettivo è quello di arrivare almeno a metà della cifra, per coprire il resto con il mutuo. Abbiamo già raccolto parte dei fondi, ma per completare l’acquisto ci serve l’aiuto della comunità”. In soli dieci giorni sono già stati raccolti oltre 10mila euro, su una cifra prefissata di 110mila euro. CiaoLapo collabora con le aziende ospedaliere attraverso due progetti permanenti: il progetto “Memory Box”, con cui dona centinaia di “scatole dei ricordi” ai reparti convenzionati, e il progetto “Abbracci di Storie”, con cui regala centinaia albi illustrati ai reparti che aderiscono al progetto di sostegno alle cure responsive durante il ricovero ospedaliero di neonati e lattanti. L’associazione è la prima, nella Provincia di Prato, per numero di preferenze al 5×1000, collocandosi tra i primi 500 enti del Terzo Settore più scelti di Italia. Circa 20 i volontari impegnati in tutte le regioni, ai quali si uniscono i dieci psicologhi e psicoterapeutici che offrono consulenze gratuite o a prezzi calmierati. “Ogni donazione – concludono gli organizzatori – ci avvicina all’obiettivo e ci aiuta a proteggere questo spazio prezioso. Insieme siamo arrivati fino a qui: insieme, possiamo proseguire il nostro cammino”. La fondazione è nata nel 2019 in seno all’ Associazione APS CiaoLapo ETS , fondata nel 2006 da Claudia Ravaldi e Alfredo Vannacci dopo la morte del figlio Lapo, nato senza vita a termine di gravidanza. Chi fosse interessato a fare una donazione, può farlo al link: https://www.gofundme.com/f/CasaCiaoLapo.

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è una testata registrata presso il Tribunale di Prato
(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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