Nonostante il giorno feriale e l’orario mattutino tantissimi pratesi non hanno voluto mancare l’appuntamento con la 1000 Miglia, la corsa più bella del mondo che oggi, 18 giugno, ha attraversato la nostra provincia nell’ambito della seconda tappa di gara, con partenza da Bologna. “Le presenze di appassionati sono andate oltre ogni aspettativa considerato l’orario mattutino e il giorno infrasettimanale – commenta il presidente dell’Automobile Club di Prato, Federico Mazzoni -. Tutta la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione e per questo vogliamo ringraziare ogni singolo volontario, associazione e istituzione per la vicinanza e per il contributo. Il successo anche dell’edizione 2025 a Prato della 1000 Miglia conferma la passione della provincia per l’evento e la capacità di organizzare certi tipi di manifestazioni”.




Le prime auto ad arrivare sono state le 120 Ferrari del Tribute, seguite da quelle elettriche della 1000 Miglia Green e poi le oltre 400 vetture storiche costruite fra il 1927 e il 1957.



Tantissima la curiosità per vedere da vicino vetture entrate nella storia dell’automobilismi, testimoni di un’epoca pionieristica e affascinante.




Le vetture sono entrate in città prendendo viale Borgovalsugana, via Sem Benelli e via Lambruschini. Attraversato il Ponte Datini, hanno fatto un controllo orario in viale Galilei. Qui c’è stato il suggestivo passaggio all’interno dell’ex Calamai, la vecchia fabbrica tessile riaperta per l’occasione. Un modo per dare continuità al legame fra 1000 Miglia, archeologia industriale e tradizione tessile pratese, dopo il duplice passaggio nel 2021 e nel 2024 all’interno del Fabbricone Storico di Balli il Lanificio.




A seguire gli equipaggi si sono diretti verso il centro città fino a piazza Santa Maria delle Carceri, di fronte alla quale le auto si sono fermate per un Controllo Timbro sotto l’ombra del Castello dell’Imperatore. Da lì, poi, i mezzi storici sono usciti dalla città in direzione Poggio a Caiano, col passaggio davanti alla Villa Medicea. Per finire la parte “pratese” attraversando Carmignano per dirigersi verso il Senese.


Ai piloti della 1000 Miglia nel loro passaggio da Prato, nell’ambito della seconda giornata di competizione con tracciato da Bologna a Siena, è stata regalata la colazione offerta da alcune pasticcerie del territorio. E poi gadget, penne, borraccia, biscotti tipici e una borsina brandizzata. I regali sono stati molto graditi dai piloti, così come è stata apprezzata dalla cittadinanza l’iniziativa della sera della vigilia ‘Aspettando la 1000 Miglia’. Nel Village di piazza del Duomo, infatti, tantissimi pratesi hanno ammirato le auto d’epoca in esposizione, hanno approfittato degli stand delle associazioni e quelli allestiti da Cna Toscana Centro, e hanno partecipato alle iniziative collaterali organizzate per l’occasione.
“A Prato certe manifestazioni sappiamo organizzarle e sappiamo farlo bene – aggiunge il direttore dell’Automobile Club di Prato, Claudio Bigiarini -. Il passaggio della 1000 Miglia per il secondo anno consecutivo è stato un successo, così come ci sono state tante persone ieri sera al Village di piazza del Duomo. Inoltre ho visto molta curiosità intorno alle auto del drifting, tanto da farci pensare a un notevole successo di pubblico in vista del campionato italiano che sarà ospitato a Prato”.
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