Da oggi, giovedì 26 settembre, il Comando provinciale della guardia di finanza di Prato è intitolato al finanziere Valmiro Zeloni, nato a Carmignano nel 1898, Medaglia d’argento al valore militare, ferito gravemente in Albania nell’agosto del 1918, durante la Prima guerra mondiale. L’intitolazione è avvenuta stamani nel corso di una cerimonia davanti alla caserma in via Ferrucci. Presenti, tra gli altri, il comandante interregionale dell’Italia centro settentrionale, generale di Corpo d’Armata Fabrizio Cuneo, del comandante regionale, generale Giuseppe Magliocco, e del comandante provinciale di Prato, colonnello Enrico Blandini. Tante le autorità civili, militari e religiose che hanno preso parte alla cerimonia di cui è stata madrina Paola Guarducci, nipote del finanziere Zeloni.
“Il finanziere Zeloni – ha raccontato Blandini – si offrì di recarsi, sotto il fuoco violento dei nemici, a liberare il campo di tiro dalla propria arma, per renderne più efficace il fuoco. Colpito da una granata avversario, che gli asportava quasi totalmente il piede destro, continuò ad incitare i compagni alla lotta. Non un semplice soldato – ancora le parole di Blandini – ma un uomo coraggioso, votato al sacrificio, un esempio”.
L’iniziativa è stata contraddistinta dalla scopertura di una targa commemorativa, dalla benedizione impartita dal vescovo, dall’alzabandiera solenne e dall’Inno nazionale suonato dagli studenti del liceo musciale Cicognini-Rodari.
La caserma della guardia di finanza intitolata a Valmiro Zeloni, eroico militare della Prima guerra mondiale
Zeloni, nato a Carmignano nel 1898, restò gravemente ferito in Albania. Cerimonia solenne per ricordare il sacrificio del finanziere
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