La stagione concertistica 2024-2025 della Camerata Strumentale prosegue con il secondo appuntamento del cartellone, in programma giovedì 28 novembre alle 21 nella consueta location del Teatro Politeama Pratese. L’orchestra, diretta da Diego Dini Ciacci, oboista e direttore d’orchestra, proporrà un programma con musiche di Mozart (Serenata in do minore K. 388), Gounod (Petite Symphonie) e Dvořák (Serenata per strumenti a fiato op. 44).
Il programma è concepito come una vera e propria vetrina per i fiati della Camerata. Allinea tre capolavori del repertorio, partendo dalla misteriosa “Serenata in do minore” di Mozart, composta a Vienna nel luglio del 1782, velata di inquietudini e di una severità totalmente estranea alle consuetudini della musica d’intrattenimento tanto praticata da Mozart a Salisburgo. La “Piccola Sinfonia” per strumenti a fiato di Gounod è un lavoro composto nel 1885 che segue i modelli mozartiani e brilla di una grazia melodica felice. Il concerto si chiude con la “Serenata op. 44” di Antonín Dvořák, composta nel 1878, una delle sue partiture più ispirate e delicate, dove il modello mozartiano è filtrato attraverso la lezione di Brahms e si nutre di affascinanti suggestioni melodiche boeme.
Un programma estremamente godibile che sarà possibile approfondire come al solito con l’appuntamento di guida all’ascolto tenuto dal Maestro Alberto Batisti alle ore 18.45 nel ridotto del Teatro Politeama (l’ingresso al Club delle 18.45 è libero).
La Camerata Strumentale sul palco del Politeama con un concerto diretto da Diego Dini Ciacci
Appuntamento giovedì sera: il programma prevede musiche di Mozart (Serenata in do minore K. 388), Gounod (Petite Symphonie) e Dvořák (Serenata per strumenti a fiato op. 44)
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