Prato ha voluto rendere omaggio a due personaggi che hanno consacrato la loro vita al campo dell’educazione e della cultura: il maestro Mario Lodi e Fulvio Silvestrini.
Al primo è stato intitolato il Centro educativo Righi che da adesso prende il nome del celebre pedagogista che fra gli anni ’60 e ’70 rivoluzionò il modo di concepire la scuola grazie ai suoi innovativi metodi di insegnamento che ne fecero uno strumento di emancipazione e un luogo d’affermazione dell’infanzia come stagione dell’autorevolezza cognitiva e creativa. Il centro Mario Lodi di Prato è una biblioteca ma è anche il punto di riferimento del mondo dei servizi educativi da 0 a 6 anni della nostra città. È un luogo d’incontro e di socializzazione per le famiglie nei primi anni di vita dei loro bambini, una struttura al servizio della comunità, accogliente sia per i figli che per i loro genitori, per lo studio e per la lettura ma anche per instaurare relazioni di qualità nel proprio tempo libero. All’intitolazione era presente l’assessora alla Pubblica Istruzione Ilaria Santi insieme agli assessor Simone Mangani e Benedetta Squittieri. A seguire durante la mattinata si si sono svolte letture e un laboratorio creativo per bambini da 0 a 6 anni accompagnati da un adulto.
A Fulvio Silvestrini è stata invece intitolata la Sala Attualità della Biblioteca Lazzerini. Fulvio Silvestrini è stato parroco alle Fontanelle tra gli anni ’70 e ’80 e docente di religione, ha poi deciso di lasciare l’abito talare per dedicarsi all’impegno con i ragazzi attraverso l’associazione Gabbiano Jonathan, da decenni punto di ritrovo per il doposcuola. Ha fatto di questa associazione un laboratorio culturale di studio e solidarietà con grande attenzione alla crescita degli adolescenti e al loro inserimento nella società. Importante il suo progetto “emeroteca in camper”, camper carico di giornali, di idee ed energia con cui portava per le vie della provincia di Prato la sua passione per la lettura. Era presente alla cerimonia l’assessore alla Cultura Simone Mangani insieme alle assessore Ilaria Santi e Benedetta Squittieri.