E’ un lavoro senza sosta quello dei volontari Lav, da venerdì pomeriggio alle prese con le drammatiche conseguenze dell’incendio che ha invaso il Parco di Galceti. Cristiano Giannessi, responsabile della sezione pratese, spiega: “Dopo aver affrontato l’emergenza alluvione nell’autunno del 2023, oggi la Toscana, nello specifico la città di Prato, è chiamata a fronteggiare anche il rischio incendi. Dallo scorso venerdì, quando le fiamme hanno invaso il Poligono di Tiro, la fauna selvatica del parco è in pericolo”. Tartarughe, lepri, volpi, cinghali e caprioli ma anche una colonia felina, sono messe a dura prova dal fumo e dalle fiamme. I felini sono stati assistiti con due postazioni di cibo ed acqua fresca mentre, nonostante il caldo, proseguono capillari le attività su tutto il territorio limitrofo. L’Unità di Emergenza Lav, grazie al supporto della sede locale di Prato, si è attivata fin da subito per soccorrere gli animali in pericolo e attualmente sta monitorando lo stato dei gatti nelle due colonie feline presenti. I volontari hanno provveduto a potenziare i punti di cibo e installato delle telecamere per monitorare la presenza di fauna selvatica e domestica ferita. Le attività di spegnimento sono ancora in corso e, per questo, i volontari stanno perlustrando i confini. Le prossime ore saranno determinanti per la vita degli animali pertanto l’associazione invita chiunque avvisti un animale in stato di difficoltà a causa degli incendi, che abbia subìto ustioni o intossicazioni, a contattare il numero 353-4588796.
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