Una casa che viene aperta nel nome dell’accoglienza di bambini e ragazzi, la stessa accoglienza che è stata la ragione di vita di Ezio Palombo a cui la casa è intitolata. Si è svolta ieri mattina 16 marzo a Vaiano l’inaugurazione di Casa Ezio, struttura pronta per ospitare una comunità di pronta accoglienza residenziale per 10 minori dai 12 ai 18 anni in situazione dii difficoltà. Casa Ezio, di proprietà del Comune di Vaiano, nasce nell’edificio dell’antico mulino della Badia, integralmente ristrutturato con il sostegno della Regione Toscana, dall’Edilizia Pubblica Pratese.
Sono intervenuti la consigliera regionale Ilaria Bugetti, il sindaco del Comune di Vaiano Primo Bosi, l’assessore ai Servizi Sociali Giulio Bellini, il presidente della Società della Salute Area Pratese Simone Faggi con la direttrice Lorena Paganelli, la presidente di Edilizia Pubblica Pratese Marzia De Marzi. Presenti anche la vicepresidente della Provincia, Paola Tassi e l’assessore del Comune di Poggio a Caiano Patrizia Cataldi.
“Una struttura che viene messa a disposizione dei minori del territorio pratese e che per la comunità di Vaiano rappresenta un obiettivo a cui si è lavorato con convinzione, proprio per onorare i valori su cui si è impegnato Ezio Palombo”, ha messo in evidenza il sindaco Bosi con l’assessore Bellini. La consigliera Bugetti ha sottolineato l’impegno della Regione per non far mancare le risorse necessarie a garantire la presenza di strutture come Casa Ezio. Il presidente della Società della Salute e vicesindaco Faggi, che ha conosciuto Ezio Palombo, ha messo in evidenza proprio la determinazione del Comune di Vaiano per realizzare la struttura che adesso è a disposizione di bambini e ragazzi in difficoltà di tutto il territorio provinciale.
.