Il presidente della Provincia Calamai in visita al Buzzi: “Non c’è alcuna situazione di abbandono o di mancanza di controllo”

Dopo le proteste degli studenti per le condizioni in cui versa l’istituto Buzzi, il presidente della Provincia Simone Calamai questa mattina, 20 novembre, ha effettuato un sopralluogo. “Non c’è alcuna situazione di abbandono la maggior parte delle problematiche riscontrate erano già note e sotto controllo da tempo  – ha spiegato –  – L’impegno nella riqualificazione prosegue senza sosta, come dimostrato anche dagli importanti miglioramenti apportati negli ultimi anni, tra cui la realizzazione di nuovi laboratori e l’implementazione di soluzioni didattiche, in stretta collaborazione con la scuola”.
Accompagnato dai tecnici, Calamai ha controllato anche la qualità dell’acqua dei rubinetti dei bagni e anche in questo caso ha specificato che: “Il colore marrone è un problema passato, risolto nelle scorse settimane grazie a interventi realizzati sull’impianto idrico Il sopralluogo di oggi aveva come obiettivo principale quello di accertarsi che tale problema non fosse più presente”.
Sempre secondo i tecnici della Provincia , alcune delle infiltrazioni segnalate nei laboratori, documentate anche tramite fotografie, sono conseguenti a un intervento effettuato dallo stesso Istituto, e non dalla Provincia. Mentre per quanto riguarda le infiltrazioni delle altre aree della scuola viene precisato che sono già conosciute e sono oggetto di interventi mirati, sia a breve termine, per tamponare la situazione, sia a lungo termine, con un progetto di rinnovamento complessivo delle coperture dell’edificio. Il progetto, redatto dalla scuola, prevede un intervento di riqualificazione che la Provincia aveva già pianificato di finanziare tramite gli avvisi previsti in relazione alle scuole superiori che però non sono stati pubblicati nell’autunno così è pronta a ricorrere a forme alternative di finanziamento, compreso l’indebitamento, se necessario, nel prossimo bilancio.
“In un momento di difficoltà – spiega il dirigente scolastico Alessandro Marinelli – non bisogna speculare ma trovare la soluzione. Esiste anche l’anomalia che l’edificio è di proprietà del Comune, mentre la gestione è provinciale, la situazione va sanata . Per quanto riguarda i laboratori gli interventi fatti non hanno interessato le coperture, ma solo la disposizione interna”
Intanto per il 4 dicembre dalle 17 alle 19 in aula magna è stata indetta un’assemblea pubblica a cui sono stati invitati sia il presidente della Provincia Calamai sia la sindaca Ilaria Bugetti, in quanto la proprietà dell’edificio è comunale.