Ammonta a 8mila euro la somma che l’associazione Ruote classiche club Prato è riuscita a mettere insieme grazie all’asta benefica che si è svolta sabato pomeriggio, 10 febbraio, nella sede di via Ferrucci per aiutare la città nel post alluvione. Tanti gli appassionati del mondo dei motori che si sono sfidati a colpi di offerte e rilanci per aggiudicarsi gli oggetti da collezione donati dagli iscritti dell’associazione. Una vera e propria gara di solidarietà che proseguirà in altri appuntamenti perché un pomeriggio intero non è stato sufficiente a battere tutti i pezzi donati, circa 80. Ne è avanzata una decina. Qualcosa è stato venduto fuori asta, mentre il resto e nuove donazioni saranno inserite in un elenco che verrà pubblicato a breve per acquisti a trattativa singola. Ciò che avanzerà sarà messo in vendita su piattaforme online.
“Siamo molto contenti dell’entusiasmo che abbiamo visto sabato e della collaborazione che abbiamo instaurato con il Comune. – spiega il presidente di Ruote classiche Prato, Andrea Tasselli – La partecipazione è stata oltremodo rilevante; si sono presentate e hanno partecipato all’asta nell’intero pomeriggio, oltre cento persone, fra cui collezionisti, appassionati, cultori delle auto d’epoca, ma anche amici che hanno condiviso il nostro intento. E’ importante per noi aiutare quella parte di territorio che è stata colpita dall’alluvione e rafforzare la prevenzione. Non abbiamo ancora deciso quale scegliere tra le varie possibilità di impiego che ci sono state presentata dal Comitato Prato pro emergenze perché sono tutte importanti e valide”. Si tratta di scegliere tra il fondo per aiutare le famiglie danneggiate da acqua e fango, l’acquisto di un super drone per il monitoraggio del territorio, la ricostruzione della sede di Montemurlo della Pubblica assistenza.
“Un grazie di cuore – prosegue Tasselli – va a Gianni Bellandi e Alessandro Moretti, esilaranti battitori d’asta, che fin dall’inizio sono riusciti a condurla in un clima di familiarità e simpatia, riuscendo a catturare l’attenzione del pubblico e a vendere quasi tutto, coadiuvati anche dal nostro encomiabile Staff. Grazie di cuore ai numerosi partecipanti, che con i loro acquisti, a cui si sono aggiunte le donazioni di Aci Prato, Asi e della nostra stessa associazione, ci hanno consentito di raggiungere un risultato importante e insperato, arrivando ad un totale di 8mila euro”.
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