La concessione per la gestione del campo sportivo del Ciorniolo a S.Ippolito, nel comune di Vernio, è in scadenza e dopo sei anni i gestori potrebbero non partecipare al bando. “La struttura – spiega Antonella Calamai – ha bisogno di lavori importanti a partire dal manto dei campi da tennis, abbiamo chiesto all’amministrazione di intervenire, ma per ora non è arrivata nessuna risposta. Sono lavori costosi ma necessari perchè le potenzialità ci sono: abbiamo a disposizione una pista di atletica i campi da tennis e quelli da calcio, ma vanno manutenuti. Stessa situazione per quanto riguarda l’adeguamento dell’impianto di riscaldamento. Noi la nostra parte l’abbiamo fatta, ad esempio dopo gli atti vandalici avvenuti a gennaio ci siamo attivati per ripararli. Siamo anche disposti a mettere a disposizione la struttura per i campi estivi, ma è necessaria la collaborazione da parte dell’amministrazione comunale”. In pratica i campi non sono adatti a ospitare attività regolamentate, gli spogliatoi sono datati e la pista non è utilizzabile per competizioni ufficiali.
Anche l’opposizione, con il consigliere di Fdi Marco Curcio che ha presentato una mozione, chiede chiarimenti alla giunta Lucarini: “Un’area che avrebbe potuto rappresentare un punto di riferimento per lo sport, la socialità e l’aggregazione giovanile – spiega il consigliere – è stata progressivamente trascurata, senza alcuna visione strategica né interventi concreti”
Da qui anche una proposta un intervento complessivo con anche la copertura dei campi in inverno e la realizzazione di uno studio tecnico per sistemare la pista di atletica “Bisogna – spiega Curcio – attivare tutte le strade possibili per attivare fondi pubblici e– regionali, nazionali ed europei – oppure, laddove necessario, che si valuti un intervento diretto da parte del Comune. Il rendiconto della Gestione 2024 ha evidenziato un avanzo disponibile che, se impiegato con responsabilità e visione, può essere destinato proprio ad interventi strategici come questo. Inoltre, si potrebbe accendere un mutuo, visto che attualmente ce ne è uno solo. Questo intervento permetterebbe di rilanciare una struttura che appartiene all’intera comunità”
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