Continua l’impegno dell’istituto Tullio Buzzi nella formazione extrascolastica. Si è infatti concluso il corso di 100 ore realizzato in collaborazione con Synergie, che ha insegnato a 8 persone inoccupate il lavoro di controllo e rammendo del tessuto, figura fondamentale all’interno della filiera tessile. La parte pratica si è svolta all’interno dei laboratori di viale della Repubblica, e per l’occasione un’azienda pratese ha donato alla scuola un macchinario a specchio. “Lavoriamo in stretta sinergia con il territorio – ha spiegato il dirigente scolastico Alessandro Marinelli – con un’attenzione particolare alle esigenze del distretto. Le opportunità formative sono sempre una grande occasione di match tra domanda e offerta. Tutti i partecipanti al corso hanno già trovato lavoro.”
Synergie e l’ts Tullio Buzzi hanno stretto una collaborazione che ha dato vita a un progetto: il Gruppo ha proceduto con la selezione delle figure più motivate, messo a disposizione risorse economiche e avviato i processi di contrattualizzazione presso le aziende del territorio. Il Buzzi ha messo a disposizione i propri laboratori tecnici e docenti altamente specializzati.
“Nonostante la crisi – ha commentato Lorenzo Ciano, coordinatore del corso – il settore tessile ha ancora bisogno di personale specializzato e crea opportunità di lavoro. È importante che ci sia collaborazione tra scuola e territorio per garantire che quelle professionalità manuali, ma altamente specializzate, assicurino la continuità del nostro prodotto sul mercato.”
Il corso è iniziato a marzo ed è stato completamente gratuito per i partecipanti. “Il nostro compito – ha sottolineato Anita Gioia, responsabile filiale Synergie di Prato – è aiutare le imprese a trovare le risorse migliori per sostenere lo sviluppo e, allo stesso tempo, offrire prospettive di crescita professionale a tante persone con talenti e aspirazioni, coinvolgendo il Buzzi, scuola d’eccellenza.”
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