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Il 19enne cinese trovato morto a Grignano è stato ucciso: la procura indaga per omicidio


Oggi l'autopsia sul corpo del giovane. Intanto gli inquirenti sembrano escludere le ipotesi di un incidente o di un suicidio ma ancora non ci sarebbero indagati. La famiglia del giovane si affida ad un legale


Nadia Tarantino
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Sarebbe stato ucciso Hu Lipeng, il diciannovenne cinese trovato morto domenica sera in via delle Badie. La procura ha formalmente aperto un’inchiesta per omicidio; al momento non ci sarebbero iscritti sul registro delle notizie di reato. La conferma è arrivata oggi, martedì 13 agosto, dal procuratore Luca Tescaroli. Del tutto esclusa, dunque, l’ipotesi del suicidio affiorata nei momenti immediatamente successivi al ritrovamento del cadavere. Nel pomeriggio è stato conferito l’incarico dell’autopsia al medico legale, Luciana Sonnellini, che entro 60 giorni darà risposte ai tanti interrogativi che si rincorrono da domenica sera quando il ragazzo è stato trovato  già privo di vita, in mezzo alla strada, sotto una palazzina di tre piani. Qualcosa potrebbero dire le telecamere di sorveglianza che i carabinieri, ai quali la procura ha affidato le indagini, hanno individuato nelle immediate vicinanze della palazzina nella quale abita, stando alle poche informazioni trapelate fino ad ora, un connazionale, forse lo stesso con cui la vittima avrebbe trascorso proprio la serata di domenica. A meno di 48 ore dal ritrovamento del cadavere, la vicenda assume contorni più precisi e decisamente diversi: quello che sembrava un suicidio, è diventato un omicidio; quella che sembrava una caduta dall’alto a giudicare dal tipo di fratture riscontrate con un primo esame esterno sul corpo del giovane, tale potrebbe restare ma non più riconducibile nell’alveo dell’accidentalità o della volontarietà da parte della vittima, bensì nell’azione di un’altra o di altre persone. Qualunque sia la fattispecie dell’omicidio, resta che la procura si è convinta che Lu Lipeng sia stato ucciso: evidentemente la natura delle lesioni rintracciate sul cadavere ha fatto emergere elementi tali da ipotizzare la morte per causa violenta.

Intanto i genitori del diciannovenne hanno incaricato l’avvocato Tiziano Veltri di assisterli. Anche loro saranno sentiti dagli investigatori che stanno cercando di mettere insieme tutti i tasselli utili a risolvere il mistero. Il giovane aveva ricevuto minacce? aveva mostrato particolari preoccupazioni? era rimasto invischiato in qualche vicenda non chiara? Il suo telefonino potrà ‘parlare’ e dare indicazioni forse decisive. ( nt )

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(N° 4 del 14/02/2009)
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Direttore responsabile: Claudio Vannacci

Editore: Toscana Tv srl

Redazione: Via del Biancospino, 29/b, 50010
Capalle/Campi Bisenzio (FI)

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