Per festeggiare la fine della scuola, i Pedibus di Prato si sono dati appuntamento ai nuovissimi giardini di Via Turchia, recentemente inaugurati. Un’occasione unica per far conoscere tra loro i tanti panda, orsetti, pinguini, lupetti, gufi, api, millepiedi, bassotti, ecc. che animano quotidianamente (o quasi) le colorate file di Pedibus accompagnando circa 300 bambini e bambine a scuola lasciando a casa l’automobile. Da quest’anno oltre ai piccoli camminatori della primaria, si sono uniti anche i più piccoli dell’infanzia, che in alcuni casi hanno creato addirittura una loro linea dedicata. Durante l’iniziativa, l’assessora alla mobilità Cristina Sanzò ha consegnato ufficialmente gli attestati di merito che ciascun iscritto al Pedibus si è ampiamente guadagnato. Per l’occasione, a cui ha partecipato anche l’assessore alla Transizione Ecologica Marco Biagioni, oltre alla merenda sono stati offerti anche gadget per ringraziare anche tutti i genitori accompagnatori.
Le scuole inizialmente coinvolte erano 6 per poi salire a 12, includendo anche le scuole dell’infanzia che nel frattempo si sono attivate, le linee sono passate da 7 a 15, gli accompagnatori da 40 a 80 infine per quanto riguarda i partecipanti iscritti alle varie linee dai 107 del mese di settembre 2024 sono passati a circa 300 bambini e bambine nel mese di maggio 2025. “Grazie alle famiglie, agli insegnanti, alle scuole, agli accompagnatori ma soprattutto ai bambini che sempre più numerosi hanno aderito all’iniziativa del Pedibus, che permette di andare da casa a scuola a piedi in sicurezza, senza inquinamento né problemi di traffico e parcheggio e riscoprendo il piacere di vivere gli spazi della città a piedi – afferma l’assessora Cristina Sanzò – Il Comune ha sostenuto lo sviluppo del Pedibus e continuerà a farlo anche per il prossimo anno scolastico, perché il progetto racchiude molteplici obiettivi e buone pratiche”.
Anche il Comune di Montemurlo hai investito sulla mobilità sostenibile attivando lo scorso novembre il Pedibus per gli alunni della scuola primaria “Alberto Manzi” di Morecci, con il supporto di alcuni genitori volontari e delle associazioni locali- l’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo di Montemurlo, il Gruppo Alpini di Montemurlo e la Misericordia di Montemurlo. Durante questi mesi, i bambini hanno imparato non solo a rispettare le regole della sicurezza stradale, ma anche il valore dell’indipendenza e della socializzazione.

Ogni passo è diventato un’occasione per fare nuove amicizie e vivere in modo più consapevole gli spazi pubblici. Per i piccoli è stata organizzata una cerimonia a cui hanno partecipato anche gli assessori Valentina Vespi e Antonella Baiano che hanno sottolineano l’importanza del progetto Pedibus come strumento per sensibilizzare le nuove generazioni alla mobilità sostenibile e al rispetto dell’ambiente. «Vogliamo premiare l’impegno e l’entusiasmo con cui i bambini hanno partecipato – spiegano – Il Pedibus è molto più di un semplice camminare: è un modo per imparare l’autonomia, la responsabilità e l’attenzione all’ambiente»
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